Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato, per cause tutte da appurare, attorno alle 7 di questa mattina, in un capannone industriale in zona “Cave di Leone” a Canosa di Puglia, e precisamente in via Lavello. Le fiamme ed il fitto fumo nero, hanno reso necessario l’intervento di diverse squadre di Vigili del Fuoco provenienti da Barletta, Corato ed anche da Bari. Tre le autobotti giunte a Canosa con una grande cisterna da 28mila litri necessaria per completare tutte le operazioni di spegnimento durate ben oltre 3 ore.

Intossicato ed in evidente stato di agitazione un uomo, un custode del capannone, trasportato in Pronto Soccorso per accertamenti. Salvi due mezzi di soccorso, un’ambulanza ed un’auto medica, presenti nel capannone ed appartenenti alla Confraternita Misericordia di Montegrosso. Sul posto Polizia, Carabinieri e Polizia Locale di Canosa per i rilievi del caso e per comprendere le cause dell’incendio. Da una primissima ipotesi, tutta da confermare con successivi approfondimenti, potrebbe trattarsi di un corto circuito al sistema elettrico della struttura nella quale vi era un deposito di materiale vario e di alcuni mezzi. L’area è stata interamente interdetta al traffico ed all’accesso.