Sabino Vassalli, l’agricoltore 59enne trovato morto lo scorso 31 ottobre sotto un tendone nelle campagne di Canosa di Puglia, sarebbe stato ucciso con due colpi d’arma da fuoco esplosi da distanza ravvicinata. I due fori, alla nuca ed all’addome, avevano sin da subito fatto pensare ad un possibile omicidio ma a sciogliere i dubbi è stata l’autopsia effettuata nello scorso fine settimana dal Prof. Francesco Introna dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari.

L’uomo non aveva precedenti anche se nell’agosto scorso aveva subito un danneggiamento nel tendone di uva. La Polizia prosegue nelle indagini e ci si muove su quelli che erano i rapporti con i confinanti ma non solo. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Trani.