La Porta Santa della Chiesa Cattedrale di Andria è stata chiusa e così, per la Diocesi di Andria – Canosa – Minervino, si conclude l’Anno Giubilare della Misericordia indetto da Papa Francesco l’8 dicembre 2015. Migliaia di fedeli sono accorsi nella serata di sabato 12 novembre presso il Duomo federiciano per assistere alla Celebrazione Eucaristica presieduta dal Mons. Luigi Mansi, e concelebrata assieme a tutti i sacerdoti della Diocesi.

Più che una semplice celebrazione, si è trattata di una vera e propria festa finale iniziata con la chiusura della Porta Santa, ad opera del vescovo Mansi, e conclusasi con l’apertura del grande portone centrale della Cattedrale per testimoniare la nascita della nuova “Chiesa in uscita”, rivolta ai più bisognosi, e pronta per testimoniare agli altri la «grande misericordia del Signore», così come voluto da Papa Francesco e sottolineato dalle stesso Mons. Mansi:

«E’ stato un anno di grazia in cui abbiamo sperimentato in mille modi la presenza misericordiosa e tenerezza paterna del buon Dio. Questo anche grazie attraverso le tante iniziative che la Chiesa ha promosso. L’annuncio di Misericordia è risuonato davvero per tantissime persone, non solo le Chiese, ma anche in tanti altri luoghi. E quindi se qualcuno ancora non era convinto e, magari, non era a conoscenza di questo mistero, adesso possiamo dire che davvero il mistero della misericordia del Signore è stato annunciato a tutti. Come detto all’inizio, un anno di grazia».

«La Chiesa – conclude – ha percorso un anno di cammino straordinario, ma adesso bisogna uscire. Bisogna andare nel mondo a testimoniare l’amore di Dio, tutti noi dobbiamo offrirne agli altri. E il mio suggerimento è quello di partire dalle “periferie”, da chi è più lontano e non ha potuto in alcun modo sperimentare la misericordia del Signore».