Pronti, partenza, via. Comincia domenica 18 dicembre nella Bat, l’avventura che porterà all’assegnazione dei titoli e delle medaglie tricolori. Sarà il Palasport di Canosa, infatti, ad ospitare la prima fase del campionato italiano di taekwondo Itf. L’evento è organizzato dall’Asd Reasport Wellness, in collaborazione con la Fitsport Italia (Federazione Italiana Taekwon-do & Sport) e con il patrocinio del Comune di Canosa. Prevista la partecipazione di oltre trecento atleti.

«Verranno da tutto lo Stivale – ha ammesso il barlettano Ruggiero Lanotte, vice presidente della Eitf e presidente della Fitsport Italia – per questa competizione molto importante, che rappresenta il primo atto del campionato italiano. Nutrita, agguerrita ed ambiziosa si presenterà anche la pattuglia pugliese. È un test importante per i nostri atleti, dopo la positiva esperienza del mondiale di Andria, in cui potranno riprendere confidenza con il tatami in una gara estremamente selettiva. Di sicuro per il ct della nostra nazionale, Giuseppe Lanotte, sarà un’ottima occasione per valutare tutta la rosa in vista degli europei del prossimo anno a Liverpool».

I preparativi sono praticamente ultimati. Lo start della competizione è fissato alle ore 10. I partecipanti si ritroveranno al Palasport di Canosa alle 8.30 per le procedure di peso. Di livello, inoltre, sarà anche la presenza di arbitri, la cui pattuglia è così composta da esponenti internazionali: maestro Ruggiero Lanotte (VII Dan, Barletta), maestro Afrim Qokaj (IV Dan, Monza), maestro Raffaele Ardito (IV Dan, Andria), istruttore Giuseppe Garofoli (III Dan, Barletta), istruttore Vincenzo Pistillo (II Dan, Canosa di Puglia), istruttore Michele Cafagna (II Dan, Barletta). Ci saranno anche i seguenti arbitri nazionali: Giuseppe Cafagna (III Dan), Cosimo Corea (III Dan), Nicola Vitto (II Dan), Francesco Pio Tedeschi (II Dan), Damiano Mangino (II Dan), Ferdinando Pistillo (II Dan), Doriana Lacerenza (I Dan), Orazio Antonio Russo (I Dan), Nicola Sisto (I Dan), Maddalena Mascolo (I Dan), Ruggiero Signoriello (I Dan) e Nicolò Tancredi (I Dan).