Il Consiglio comunale di Canosa ha approvato il Bilancio di previsione 2017 nel corso della seduta di sabato scorso. «E’ un bilancio che qualcuno descrive minimalista ma che alla fine, analizzando i numeri, porta in cinque anni le spese con circa 4milioni e 700mila euro in meno – ha dichiarato il sindaco Ernesto La Salvia -, non sospende alcun servizio, sostiene la trasformazione dell’illuminazione a risparmio energetico per le strade, le scuole e gli uffici pubblici della nostra città, e investe nelle opere pubbliche future. Tutto è stato gestito in maniera oculata e seria: il Comune di Canosa non ha avuto, negli ultimi decenni, un indebitamento così basso. Poteva essere del 10% e invece siamo all’1,7 per cento, partendo da ben altri valori. Questo perché l’indebitamento è stato fatto solo per bisogni essenziali. Come per le buche nell’asfalto! Qualcuno dice, infine, che mancano le scuole, ma non ci sono doppi turni negli istituti, e le classi neoformate hanno meno bambini per il decremento demografico: abbiamo ben razionalizzato gli spazi esistenti senza rinunciare a cercare fondi (non comunali!) che possano sostenere la costruzione di nuove scuole medie “geograficamente” necessarie. Un bilancio dove i servizi sono efficienti: dove gli autobus girano, le mense scolastiche continuano ad essere erogate e dove le Politiche sociali, stabilendo le dovute priorità, spendono tutto ciò che arriva dai finanziamenti statali, nonostante il personale ridotto. Un bilancio che vede appostate somme anche per ciò che non è “bisogno primario” della collettività come la manutenzione e la fruizione del Teatro comunale. Altro che ‘non farne nulla’, come ama dire chi non lo ha frequentato in questi anni».

Nel dettaglio, l’assessore al Bilancio, Vincenza Pastore, ha spiegato cosa contiene l’importante documento. «Il Bilancio di previsione, approvato dalla Giunta comunale lo scorso 6 aprile, e portato all’attenzione del Consiglio comunale costituisce il documento più importante dell’Amministrazione comunale e rappresenta l’ultimo atto di responsabilità dell’Amministrazione la Salvia. Avremmo potuto navigare a vista e rimandare le difficoltà di redazione che ogni bilancio di previsione comporta alla futura Amministrazione. Come ogni anno, per l’Amministrazione La Salvia sono i principi di equità fiscale e mantenimento della qualità dei servizi che hanno guidato la stesura del documento. Tutti i dati relativi al Bilancio di previsione 2017 sono ovviamente documentabili e a disposizione di chiunque voglia verificarli. Come è noto, la grave congiuntura che negli ultimi anni ha colpito l’economia, ha avuto forti effetti negativi sulla finanza pubblica con conseguenti pesanti ricadute sugli Enti locali. Bilanci d’esercizio degli ultimi anni hanno costantemente evidenziato i tagli dei trasferimenti ministeriali ingentissimi e continuativi, la rigidità assoluta dei parametri per il rispetto del Patto di Stabilità prima, il rispetto del pareggio ai fini del contenimento dei saldi di finanza pubblica ora, hanno creato grossissime difficoltà a tutti i Comuni, compreso il Comune di Canosa. Amministrare con ingenti riduzioni dei trasferimenti, con previsioni di entrata sempre più basse in relazione a redditi inferiori, nonché agire in un contesto normativo sempre molto incerto, non è sicuramente facile – ha sottolineato Pastore -. Nonostante tutto, con una politica di riduzione dei costi volta all’efficientamento e con una ricerca sempre più attenta al reperimento di risorse, siamo riusciti a mantenere i servizi in essere, ad attivarne di nuovi, e a mantenere invariata l’imposizione locale».

«Anche per l’anno 2017 i cittadini di Canosa godranno di un risparmio di circa 170 € per famiglia relativo all’azzeramento della Tasi – dice l’Assessore al Bilancio – estesa alle seconde case e alle attività produttive. Si tratta di un eccellente risultato di politica fiscale per l’Amministrazione La Salvia, nel cogliere ogni opportunità per tutelare il risparmio dei cittadini. Anche per il 2017 Canosa di Puglia sarà uno dei pochi Comuni ad aliquota Tasi pari a zero con un risparmio medio di 160-170 €. Inoltre, le aliquote per l’Imu e l’Irpef sono rimaste invariate; si sottolinea, in riferimento all’Imu, l’esenzione delle imposte per l’abitazione principale (tranne che per le abitazioni che rientrano nelle categorie cosiddette di lusso). Per quanto riguarda “i servizi a domanda individuale” le tariffe di refezione scolastica e trasporto, non ci sarà nessuna variazione rispetto allo scorso anno. In particolare sul capitolo del Sociale e interventi per le famiglie verranno stanziati € 4.674.917,95. Proseguirà anche l’impegno relativo alla manutenzioni degli edifici scolastici. La Tari registra un aumento medio per famiglia di circa 20 €, dovuto ai maggiori costi di trasporto dei rifiuti connessi alla chiusura delle discariche limitrofe e ai trattamenti connessi alla biostabilizzazione. E’ stata prevista da parte dell’Ente una importante azione di recupero da accertamenti tributari, nel contesto di una incisiva azione di contrasto all’evasione».

«L’organo di revisione ha certificato la coerenza delle previsioni con gli strumenti di programmazione di mandato con il Dup, con il Piano triennale dei Lavori Pubblici, la programmazione del fabbisogno di personale il piano di alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare – ha sottolineato l’assessore Pastore – . Gli equilibri di cassa con saldo finale pari a zero sempre per parte corrente e capitale richiesti dal comma 6 dell’art. 162 del TUEL sono rispettati e certificati dall’organo di revisione così come il pareggio di bilancio richiesto dall’art. 9 della l. 243/2012. Il bilancio di previsione approvato – ha concluso l’assessore Pastore-, grazie ad una oculata amministrazione basata sulla revisione della spesa, sulla ricerca di fonti di terzi, su una concreta azione di contrasto all’evasione fiscale, consente di garantire il mantenimento dei servizi, con una attenzione alle fasce più deboli, dando un segnale di sostegno al settore cultura e alle nuove attività produttive».