Alle 5,16 ed alle 6,54 due scosse di terremoto hanno fatto tremare il Gargano. La prima è stata quella più forte nitidamente avvertita non solo nel tavoliere ma anche nella confinante provincia di Barletta Andria Trani. Magnitudo di 3,4 con epicentro in territorio di Vico del Gargano ad una profondità di 28 chilometri. Lesina, San Nicandro e Rodi Garganico, Cagnano Varano, Peschici, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Vieste, San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico, Manfredonia, San Marco in Lamis le città interessate attorno all’epicentro, città in questo periodo già piene di turisti. Per fortuna solo tanto spavento anche se non si registrano danni o feriti.

Poco più di un’ora e cioè attorno alle 7 nuova scossa di terremoto questa volta con epicentro Carpino ad una profondità di 23 chilometri ma con intensità più bassa e cioè di magnitudo 2,3. Anche qui scossa lieve avvertita solo nel Gargano con nessun danno.