«In merito alla vicenda dell’autorizzazione all’ampliamento della discarica di Tufarelle, ho convocato un Consiglio Provinciale urgente giovedì 7 settembre alle ore 13, per discutere della questione in modo appropriato e nel luogo deputato a farlo. La convocazione del Consiglio segue le legittime prese di posizione delle comunità interessate dalla vicenda che, preciso e ribadisco, ha motivazioni esclusivamente tecniche e non politiche. Infatti, chiederò all’assemblea di mettere ai voti un ordine del giorno volto a far luce sulla questione ed a chiedere tutti gli approfondimenti necessari alla struttura tecnica interessata». Sono le parole del Presidente della Provincia BAT, Nicola Giorgino, che affida ad una nota stampa il pensiero e la volontà di discutere in Consiglio la questione nel dettaglio. Lo stesso Giorgino, tuttavia, al centro di diversi attacchi soprattutto del Primo Cittadino di Canosa, risponde in modo piccato.

«Detto ciò, ritengo sia poco ortodosso e poco corretto l’atteggiamento di chi come il sindaco di Canosa di Puglia, pur ricoprendo ruoli istituzionali – ribadisce Giorgino – preferisce alla presenza negli organi decisori che hanno valenza istituzionale, il clamore di dichiarazioni rilasciate sulla stampa o sui social. Un sindaco non rappresenta gli interessi della propria comunità solo sui social o sulla stampa ma anche e soprattutto nelle istituzioni. Per ciò che attiene, invece, una discussione approfondita sul ciclo dei rifiuti mi auguro che si possa addivenire a soluzioni che vadano nell’interesse di tutti e dell’auto-sufficienza del territorio senza soffiare sul fuoco della demagogia e del facile opportunismo. Invoco, quindi, a tutti i livelli, serietà e concretezza accompagnate da una opportuna conoscenza degli argomenti».