Nella serata di lunedì 25 settembre il segretario cittadino del Partito Democratico di Canosa di Puglia Nicola D’Ariano si sarebbe rifiutato di far iscrivere al Partito l’ex Sindaco di Canosa Ernesto La Salvia appoggiato dallo stesso PD per 5 anni. Una decina di iscritti hanno occupato la sede del Partito simbolicamente in segno di protesta. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato per far luce sulla vicenda.

La protesta, del tutto pacifica, si è protratta fino a tarda serata. Lunedì 25 settembre, come noto, era l’ultima data disponibile per i tesseramenti al Partito Democratico. Nel momento in cui si è presentato l’ex Sindaco di Canosa Ernesto La Salvia per effettuare la sua iscrizione, il segretario cittadino del Partito Nicola D’Ariano avrebbe vietato la possibilità a La Salvia aggiungendo, secondo una dichiarazione dell’ex Sindaco, che il segretario non avrebbe voluto personalmente che avvenisse il tesseramento. Dunque si tratterebbe di questione del tutto personale, secondo quanto detto dall’ex sindaco. «Questa è mafia – ha aggiunto La Salvia – mi domando quale persona sia stata “ferita” o “uccisa” durante il suo mandato negli ultimi anni. Io sono un cittadino di Canosa e mi è stato vietato di tesserarmi, i cittadini devono saperlo».