C’è stata l’evacuazione di un treno sulla “Barletta-Spinazzola”, l’allestimento di un campo base con tende e mezzi della protezione civile, c’è stato il trasferimento in elicottero di un uomo all’ospedale “Dimiccoli” di Barletta e c’è stata l’attivazione del Centro di Coordinamento Soccorsi con i vari Centri Operativi Comunali. Sono stati 300 i volontari che hanno partecipato all’esercitazione SEISMIC BAT 2017, un’esercitazione organizzata dalla Protezione Civile della Regione Puglia d’intesa con la Prefettura di Barletta Andria Trani ed in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.

L’esercitazione ha simulato una scossa di terremoto di magnitudo 6,5 scala Richter con l’attivazione del Sistema di Protezione Civile regionale per il soccorso alla popolazione. Nello stadio comunale di Minervino Murge l’allestimento del campo base mentre a San Ferdinando e Canosa di Puglia i due Centri Operativi Misti con un costante collegamento per lo scambio di informazioni e relativi aggiornamenti con la Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Puglia. Attivati anche i Centri Operativi Comunali di tutte le città della BAT, centri impegnati sempre in attività di comunicazione interna.

Diverse le associazioni, soprattutto quelle comunali, che hanno partecipato all’esercitazione per testare il sistema territoriale di Protezione Civile, collaudando sul campo alcuni sistemi di intervento per migliorare gli standard di sicurezza, tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.