A seguito della richiesta del Sindaco di Canosa, Roberto Morra, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha convocato per martedì 28 novembre a Roma, la seconda riunione in merito al ricorso formalizzato dal Comune di Canosa avverso la Determina Dirigenziale della Provincia di BAT di conclusione positiva, con prescrizioni, della Conferenza di Servizi di Valutazione di Impatto Ambientale coordinata alla Autorizzazione Integrata Ambientale del progetto denominato “piattaforma integrata per il deposito controllato di rifiuti non pericolosi – Ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi della Bleu S.r.l. nel Comune di Minervino Murge”.

Lo comunica l’Ufficio Stampa del Comune in una nota ne che ripercorre le tappe. «Il procedimento presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato avviato dall’Amministrazione Morra ai sensi della nuova riforma Madia sui procedimenti della pubblica amministrazione. Come noto il primo incontro svoltosi lo scorso mese di settembre si concluse con il rinvio ad una mediazione, di cui avrebbe dovuto farsi carico la Regione Puglia, mirata a ricercare un accordo tra le parti. In questi mesi intercorsi tra le due riunioni, tuttavia, un accordo mirato al ritiro della Determina Dirigenziale della Provincia di BAT autorizzativa, con prescrizioni, dell’ampliamento della discarica Bleu di Tufarelle in agro di Minervino Murge non è stato trovato pertanto il procedimento a questo punto prevede che in caso di mancato accordo fra le parti la questione sia demandata al Presidente del Consiglio dei Ministri che decide in merito alla controversia. Il sindaco, Roberto Morra nella richiesta di convocazione del secondo incontro, ha ribadito la posizione del Comune di Canosa di Puglia che conferma la netta contrarietà, per ragioni di opportunità e di legittimità, alla determina provinciale che consente “l’ampliamento” della discarica BLEU di contrada Tufarelle. Per questi motivi, il Comune di Canosa ha anche presentato ricorso al TAR di Bari avverso la Determina Dirigenziale della Provincia di BAT».