Sfiorata la tragedia a Canosa di Puglia. Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in Via Carlo Alberto a seguito di una lite avvenuta tra due agricoltori. Personale del 118 immediatamente intervenuto soccorreva la vittima un 31enne, poco prima aggredito da un vicino di casa il quale, utilizzando una zappa, lo aveva colpito violentemente alla testa facendolo cadere al suolo. Il giovane si era lamentato con il 61enne perché infastidito dal rumore del compressore utilizzato dallo stesso per effettuare alcuni lavori presso la sua abitazione.

Il malcapitato, in condizioni gravi, veniva trasportato con urgenza dapprima presso l’Ospedale di Andria (BT) e poi ricoverato al Policlinico di Bari. Solo per un caso si è salvato con una prognosi di guarigione di 25 giorni, salvo complicazioni.

I Carabinieri dopo aver accertato i fatti e sequestrato il corpo contundente,  identificavano l’aggressore in un agricoltore incensurato 61enne del luogo, il quale, dopo le formalità di rito, su disposizione della competente A.G.,  veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.