Nella mattinata di oggi a Canosa la Polizia di Stato ha deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un agricoltore canosino 54enne, incensurato, per l’incendio di una autovettura avvenuto il 9 luglio scorso.

Gli investigatori del Commissariato di Canosa di Puglia dopo una minuziosa attività di indagine con la collaborazione della Polizia Scientifica, hanno individuato il soggetto che il 9 luglio scorso, munito di una tanica di benzina, ha incendiato un’auto in via Gaeta le cui fiamme si sono pericolosamente propagate alle abitazioni vicine; il tempestivo intervento di poliziotti e vigili del fuoco ha impedito che l’intero stabile prendesse fuoco.

Alla base del gesto futili rivalità economiche del mondo agricolo tra il piromane e il proprietario dell’autovettura. In tutti i casi di piromania avvenuti a Canosa negli ultimi tempi, in cui si è giunti alla individuazione di un responsabile, alla base del gesto criminoso non vi sono fenomeni estorsivi o di racket ma sempre contrasti, liti, private che purtroppo degenerano con l’incendio di auto.