«Quando si ricoprono ruoli pubblici le parole utilizzate devono necessariamente essere misurate altrimenti le legittime istanze di cui ci si fa portavoce rischiano di trasformarsi nella forma più miserabile della speculazione. Ancor più attenzione deve essere prestata se si parla di temi delicati che rappresentano per l’intera comunità una ferita aperta. In riferimento all’operato di questa amministrazione relativamente alla messa in sicurezza del tratto di strada Canosa – Loconia posso confermare che si sta prestando la massima attenzione affinché le procedure proseguano con la massima speditezza e nella giusta direzione.

Nelle settimane scorse al fine di sbloccare la situazione di stallo creatasi presso la sede nazionale dell’Anas a Roma, ho chiesto l’intervento del ministro alle infrastrutture Toninelli». Interviene così, in una nota sui social, il Sindaco di Canosa Roberto Morra.

«Ottenuto l’ok da parte della direzione centrale dell’Anas – si legge – occorreva necessariamente interpellare la Regione Puglia al fine di sapere se il finanziamento concesso anni prima fosse ancora disponibile. La risposta affermativa da parte della Regione è arrivata nel corso di questa settimana pertanto nei prossimi giorni si procederà alla sottoscrizione del protocollo con Anas regionale.

Vorrei ricordare che si parla di un finanziamento di 500 mila euro per la SOLA PROGETTAZIONE delle opere necessarie per la messa in sicurezza di quel tratto di strada. Cosa diversa è il finanziamento, di alcuni milioni di euro, che saranno necessari per la effettiva messa in sicurezza della strada e che chiederemo appena l’Anas avrà realizzato la progettazione.

La sicurezza stradale rimane un punto fermo per questa amministrazione. Ad aprile ho chiesto e ottenuto la convocazione presso la Prefettura dell’Osservatorio sulla sicurezza stradale dove ho esposto la drammatica situazione delle nostre strade ed in particolare sulla strada Canosa-Loconia e sulla ex 98 chiedendo maggiore attenzione sulle nostre strade.

Grazie alle richieste fatte da questa amministrazione, affinché la provincia mettesse in sicurezza quel tratto di strada, cosa che effettivamente è stata fatta, e con l’istallazione di un autovelox ben visibile, il tasso di incidenti sulle pericolose curve dell’ex 98 si è praticamente azzerato. Credo che in tema di sicurezza stradale più che mille parole o vuoti proclami occorrano i fatti. Continueremo in questa direzione a lavorare ogni giorno nel silenzio certi che in questo come in tanti altri argomenti non ci sono medaglie da appendere ma vite da salvare».