«Sia sul fronte ospedaliero che su quello territoriale siamo in fermento e abbiamo concluso processi già cominciati e ne abbiamo avviati di altrettanto importanti per portare a compimento le indicazioni regionali, e garantire sul territorio una assistenza diversificata, rispondente a esigenze legate alle caratteristiche dei luoghi e della popolazione». E’ quanto detto in un una nota dal Direttore Generale della Asl Bt Alessandro Delle Donne.

Per quanto riguarda gli interventi in corso, è stato sottolineato, essi riguardano il nuovo ospedale di Andria, il cui progetto di fattibilità è stato approvato ed è in attesa di finanziamento, alcuni interventi su Barletta fra i quali l’adeguamento dei locali che ospiteranno la gastroenterologia, alcuni interventi per il pronto soccorso come la fornitura di una Tac, un tunnel che colleghi la torre chirurgica con il complesso operatorio, la ultimazione dei lavori di riqualificazione delle unità operative di Medicina Interna (in fase di spostamento dall’ospedale di Trani) e di Lungodegenza.

A Trani, invece, l’adeguamento del Pronto Soccorso. Per l’ospedale di Canosa di Puglia, il piano di riordino prevede, fra le atre cose, la conversione in un Presidio Post Acuzie, con 60 posti letto complessivi di Lungodegenza (già attiva) e Riabilitazione Funzionale e Cardiaca. Saranno attivati anche 40 posti letto per il Centro risvegli.