I saldi invernali 2019 in Puglia avranno inizio il prossimo 5 gennaio e termineranno il 28 febbraio.

I saldi sono le vendite a prezzi ridotti nel settore dell’abbigliamento. In Italia si fanno due volte ogni anno: dopo le feste natalizie e ai primi di luglio (anche se adesso con il Black Friday qualcosa sta cambiando anche dalle nostre parti).

La parola “saldi” viene dal lessico commerciale: la differenza tra le entrate e le uscite sono un “saldo”, positivo o negativo: i “saldi” sono quindi la vendita dei capi che non sono stati venduti in negozio alla fine della stagione.

I negozi devono rispettare alcune regole per fare i saldi:

– il prezzo originale di ogni prodotto in saldo deve essere sempre indicato in modo chiaro e inequivocabile, vicino alla percentuale di sconto e al prezzo scontato.
– le merci in saldo devono essere tenute in zone separate rispetto a quelle non in saldo, in modo che i clienti non confondano i capi non in saldo con quelli scontati.

Secondo Confesercenti, il 47% degli italiani ha deciso di spendere 122 euro a persona. Per Confcommercio, invece, l’esborso pro capite sarà di 140 euro. Particolarmente elevata l’adesione di negozianti e consumatori: a partecipare alle prossime vendite di fine stagione saranno circa 280mila attività commerciali, inclusa praticamente la totalità dei negozi di moda e prodotti tessili. Notevole anche l’interesse tra i clienti: circa un italiano su due ha già deciso che approfitterà del primo grande appuntamento commerciale dell’anno per effettuare almeno un acquisto. Secondo le stime di Confcommercio, i saldi 2019 interessano oltre 15 milioni di famiglie e muovono in totale 5,1 miliardi di euro, con una spesa media di 325 euro per famiglia. L’associazione ha inoltre ricordato alcuni principi base, come la possibilità di cambio (obbligatoria in caso di prodotti danneggiati o non conformi”), l’obbligo di accettare i pagamenti con carte di credito e di indicare prezzo di partenza, sconto e prezzo finale.