Ventinovesima e penultima giornata del campionato di Prima Categoria pugliese girone A, al “Sant’Angelo dei Ricchi” di Andria si sfidano i padroni di casa della Virtus Andria e il Canosa. I biancoazzurri salvi ormai da alcune settimane giocano per l’onore e l’orgoglio, gli ospiti per confermare la terza posizione in classifica e prepararsi ai playoff. Numerosi gli ex in campo sia da una parte che dall’altra. In sostanza ne esce una gara piena di emozioni e che di certo ha divertito il pubblico presente sugli spalti.

Dopo una prima fase di studio tra le due contendenti, al 14’ passa in vantaggio il Canosa, cross da destra e inzuccata vincente di Ardito. Al 17’ la Virtus va vicina al pari con Fiore ma il suo destro termina di poco a lato dalla porta difesa da Crisantemo. I ragazzi di mister Trallo però sono determinati e letali e colpiscono ancora al 19’ con Caputo che appena entrato in area di rigore trova il sinistro vincente che batte Campanile e porta i suoi sul doppio vantaggio. A questo punto il match sembra prendere una direzione chiara ma la Virtus va vicina alla rete ancora con Fiore al 27’ sulla quale è bravo Crisantemo a deviare la conclusione dell’attaccante biancoazzurro. Un minuto dopo però l’estremo difensore ospite nulla può sul potente destro del bomber biancoazzurro Quacquarelli che dimezza il passivo e tiene viva la Virtus. La gara è piacevole e la Virtus non ci sta a perdere, così al 38’ sfiora il pari con un colpo di testa sotto misura di Troia che servito da un calcio di punizione di Saverio Addario non trova la porta. Si va al riposo con il Canosa in vantaggio.

Nella ripresa i padroni di casa gettano il cuore oltre l’ostacolo e con grinta e determinazione ribaltano l’andamento del match. Al minuto 63 Domenico Amorese viene steso in area di rigore, il direttore di gara Loconte di Bari indica il dischetto. Penalty per la Virtus trasformato dal solito Angelo Quacquarelli che fa 2-2 e con questa doppietta porta a 17 le reti realizzate in campionato. Il Canosa tramortito dalla veemenza dei ragazzi di Sinisi non riesce più a reagire e al 79’ capitola ancora. Quacquarelli mai domo se ne va sulla sinistra scarta un paio di avversari e mette al centro dove si inserisce Domenico Amorese che sotto misura col destro batte Crisantemo per il tripudio del “Sant’Angelo dei Ricchi” e il suo sesto centro in campionato. Vantaggio Virtus Andria e Canosa che prova a reagire ma la Virtus non si fa sorprendere e con caparbietà porta a casa una vittoria in rimonta d’altri tempi.

Virtus che con l’ultima gara interna della stagione chiude con un bottino di 4 vittorie e un pareggio da quando si gioca al “Sant’Angelo dei Ricchi” dimostrando ancora una volta di essere una squadra tosta e nelle ultime tre gare interne sono arrivate tre vittorie contro squadre impegnate nella lotta playoff (Borgorosso Molfetta, Stornarella Canosa).

39 i punti in classifica dei biancoazzurri che dopo la sosta pasquale saranno impegnati nell’ultima gara della stagione sul campo del Manfredonia Calcio 1932. Deludente il Canosa che perde male ma comunque mantiene il terzo posto e nell’ultima gara della regular season giocherà in casa contro l’Ideale Bari.

 

VIRTUS ANDRIA vs CANOSA 3-2

VIRTUS ANDRIA: Campanile, Di Palo (92’ Di Chio), Troia, S. Addario, G. Addario, Pasculli, F. Amorese, D. Amorese, Fiore (71’ A. Alicino), Quacquarelli (82’ Nesta), Erminio.

A disposizione: Mancino, Di Palma, M. Alicino, Nicolamarino, Tesse, Cannone. All. Cosimo Sinisi

CANOSA: Crisantemo, Dattoli (55’ D’Ambrosio), Cardinale (82’ Manneh), Abruzzese, Valentino, Manasterliu, Civita (64’ Di Molfetta, 86’ Di Gennaro), Lops, Caputo (73’ Somma), Lasalandra, Ardito.

A disposizione: Di Martino, C. Di Nunno, Osakue, A. Di Nunno. All. Gianluigi Trallo

 

ARBITRO: Alberto Loconte della sezione di Bari

MARCATORI: 14′ Ardito (CAN), 19′ Caputo (CAN), 28′ Quacquarelli (VA), 63′ Quacquarelli su rig. (VA), 79′ D. Amorese (VA)

Note: ammoniti Campanile, Di Palo, Pasculli, Erminio (VA), Dattoli, Valentino, Caputo, Somma (CAN)