«Ad oggi manca ancora l’ufficialità, ma il Canosa Calcio ha praticamente entrambi i piedi nel prossimo campionato di Promozione». E’ quanto si legge in una nota ufficiale del Canosa Calcio.

«La felicità è tanta ma non di certo lo stupore: c’è da dire infatti che le aspettative sono sempre state piuttosto alte, questo in virtù di un buon piazzamento all’interno della classifica di ripescaggio; adesso però, anche i più scaramantici potranno fare sonni tranquilli. Se la matematica non è un’opinione, i dubbi sono ormai davvero pochi. Dietro questa tanto attesa notizia, si nasconde un curioso aneddoto. Il salto di categoria è praticamente già cosa fatta alla luce della recente condanna inflitta dal Tribunale Federale nei confronti del Manduria, sanzionato con la retrocessione. La società tarantina, che precedeva in graduatoria proprio il Canosa Calcio, risulterebbe essere una di quelle società che, nel campionato di Promozione 2015/16, si sarebbe lasciata superare in maniera non propriamente sportiva dalla Pro Italia Galatina, promossa quell’anno in Eccellenza. Stiamo parlando proprio dell’anno in cui i rossoblu, nonostante la vittoria play off del girone A di Promozione, non poterono beneficiare del meritato ripescaggio, proprio a causa del posto occupato dal Galatina. Insomma, il destino toglie e il destino dà.
Adesso, gli sforzi e i risultati ottenuti nella scorsa stagione dal sodalizio canosino, potranno essere ricompensati».

Alla guida di questo gruppo, c’era e ci sarà mister Gianluigi Trallo, il quale in merito all’ormai certo ripescaggio, sottolinea: «Non posso che ritenermi soddisfatto. Questo risultato checché se ne dica proviene dal campo. Essere riusciti ad arrivare terzi dietro a due corazzate, alle quali negli scontri diretti, specialmente in casa, siamo riusciti tra l’altro a tenere testa, fa ben sperare per il prosieguo. E’ un risultato di tutti, un lavoro iniziato con il compianto Pietro Basile e adesso divenuto realtà. La Promozione è un campionato che ci proietta in un calcio un po’ più di livello, il mio auspicio è che questo possa fare in modo di avvicinare sempre più sia i tifosi sia il mondo dell’imprenditoria locale, affinché il calcio canosino possa crescere ulteriormente».

Grande soddisfazione anche per il neo Direttore Generale Angelo Piacenza il quale, tra gli altri, avrà il compito di allestire il Canosa Calcio della prossima stagione: «Guardandoci intorno credo che ormai non più al 99% ma bensì al 100% siamo in Promozione. Dopo due stagioni ritorniamo in un campionato di un certo spessore. Faremo una squadra all’altezza della situazione, il progetto è quello di costruire nel giro di qualche anno, una rosa che possa essere competitiva a questi livelli».

Sciolti quindi i già non troppi dubbi in merito a ciò che sarebbe stato il destino della squadra rossoblu nella prossima stagione, per la società guidata dal Presidente Giuseppe Tedeschi è tempo ora di mettersi subito a lavoro. E’ più che lecito però, soffermarsi anche un attimo su questa grande gioia per la società ed i tifosi: «In questi giorni eravamo in trepidante attesa poiché i posti da assegnare per il campionato di Promozione erano cinque e il Canosa Calcio era sesto nella graduatoria ripescaggi. Il destino ha voluto che proprio la stagione 2015/16 tornasse prepotentemente alla ribalta. Oggi a distanza di due anni, torniamo in Promozione grazie ad una sentenza che ha escluso il Manduria, quinto in graduatoria. Dedico questo salto di categoria a mio zio Pietro che da lassù starà sicuramente esultando con tutti noi».