«Il deficit di informazione e l’assenza di indicazioni da parte della Regione Puglia e dell’assessore alla Sanità nonché presidente di regione Michele Emiliano, sta contribuendo ad alimentare disorientamento, incertezze e paure nei cittadini. Nonostante siano trascorsi ormai tre giorni dal primo caso accertato di contagio in Italia, la Puglia risulta ancora indietro con il piano straordinario di prevenzione e informazione, a differenza di altre regioni come la vicina Basilicata». Intervengono così, in una nota, Saverio Congedo, coordinatore regionale Fratelli d’Italia Puglia e Francesco Ventola, vice coordinatore regionale Fratelli d’Italia Puglia.

«Questo sta portando Istituzioni e semplici cittadini a non avere alcuna idea di come comportarsi -eccetto per le regole igieniche di base-, e quindi a non avere contezza delle procedure e precauzioni da adottare e di possibili rischi che si potrebbero correre. Senza voler creare allarmismo alcuno, sollecitiamo il presidente Emiliano ad intraprendere anche misure più delicate, soprattutto per quanto riguarda gli ingressi in Puglia. E a definire le regole per i luoghi maggiormente affollati a cominciare da scuole e stazioni, mezzi pubblici, sale d’aspetto ospedaliere. Fratelli d’Italia, in Puglia come già avvenuto a livello nazionale con le dichiarazioni del presidente Giorgia Meloni, è disposta a fare la propria parte mettendo da parte la polemica politica nell’esclusivo interesse della tutela della salute dei cittadini. Il rischio non va sottovalutato neppure sotto il piano economico: già diverse aziende in queste ore segnalano disdette di acquisti, e questo compromette drasticamente uno dei settori più vivi della nostra regione».