E’ disponibile il modulo di autocertificazione per avere diritto al contributo in favore dei lavoratori con contratto a tempo determinato e stagionali esclusi dagli aiuti di Stato e Regione.

«Il contributo – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Marcella De Mitri – è stato deliberato dalla Giunta Comunale che ha approvato misure di solidarietà urgenti in favore delle famiglie di lavoratori che erano rimaste escluse dagli aiuti di Stato e Regione. In particolare nella nostra Città diversi nuclei familiari di lavoratori con contratto a tempo determinato (tipicamente i lavoratori delle sale ricevimento, ma non solo) rimasti esclusi dagli aiuti di Stato e Regione si trovano in condizione di grande difficoltà. Infatti nei mesi di lockdown la mancata ripartenza di queste attività ha comportato, per quei lavoratori la cui NASPI era scaduta ad inizio anno, l’impossibilità di tornare al lavoro ed assicurare sostentamento alle proprie famiglie. Con questo provvedimento di Giunta, scaturito da un confronto con i Capigruppo Consiliari di maggioranza e opposizione, rappresentanti di tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, abbiamo stabilito di destinare a questi nuclei familiari le risorse rese disponibili dalla Regione Puglia pari a 161.431,39 euro.

Da questa mattina i lavoratori che hanno i requisiti per accedere al beneficio possono presentare il modulo di autocertificazione che abbiamo reso disponibile sul nostro sito istituzionale e presso gli uffici ubicati nella Biblioteca Comunale.

Raccomando a tutti i concittadini che presenteranno la domanda – conclude l’assessore De Mitri – di porre la massima attenzione nella sua compilazione in quanto mancate o errate indicazioni sono causa di esclusione dal beneficio».

Il modulo può essere ritirato nelle ore di ufficio presso gli Uffici Comunali di via Parini, 48 (Biblioteca Comunale) o scaricato dal sito internet del Comune di Canosa e consegnato a mano presso gli uffici Comunali di Via Parini n. 48 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 e martedì e giovedì dalle 16,30 alle 18,30 entro e non oltre il 10 luglio 2020.