La società Canosa Calcio è lieta di annunciare l’arrivo del portiere Saverio Dicandia proveniente dall’Audace Barletta militante nel campionato di Eccellenza.

Curriculum di livello per Dicandia, classe ’87 esordisce in Serie C1 nel Lanciano all’età di soli 17 anni durante la stagione 2003-2004, la stagione seguente scende in Serie D al Boca San Lazzaro, formazione dell’Emilia Romagna, mentre nella stagione 2005-2006 rientra in Puglia vestendo la maglia del Fasano nel campionato di Eccellenza, giunto 2° vincendo i play-off. Successivamente, esordisce con la maglia della sua città Barletta nel girone H di Serie D, dove raggiunge la finale play-off; anche nella stagione seguente per lui sarà ancora serie D, questa volta in Campania nelle fila della Turris. Nella stagione 2010-2011 approda al Boville Ernica in Serie D, per poi fare ritorno in Puglia nel San Paolo Bari in Eccellenza. Nel biennio 2012-2014 invece, lo stesso Dicandia ottiene due ottimi risultati, nella prima stagione con la Libertas Molfetta in Eccellenza classificata 2^ disputando la semifinale play-off; nella seconda difende la porta della Gioventù Calcio Dauna che disputa il campionato d’Eccellenza Molisano, anche qui ottiene un 2° posto disputando i play-off nazionali. Nel 2014 il suo ritorno definitivo in Puglia, indossando nuovamente la maglia della Libertas Molfetta in Eccellenza, e un anno dopo tornerà a difendere la porta del suo Barletta arrivando in finale play-off. Durante la stagione 2016/2017 ci sarà il primo approdo al Canosa in Promozione, dove conterà all’attivo 8 presenze in sostituzione di Camerino squalificato, per poi passare nel mercato dicembrino alla Vigor Trani in Eccellenza. Infine nelle ultime tre stagioni “sposa” il progetto dell’Audace Barletta partendo dal campionato di Promozione, fino alla scorsa stagione dove conquista un lusinghiero 7° posto in Eccellenza.

Queste le sue prime dichiarazioni in rossoblu:
«Ho scelto il Canosa Calcio perché è stata la prima squadra a cercarmi dimostrando fin da subito un vero interesse nei miei confronti, sia dal punto di vista tecnico che societario.
Nell’accettare questa proposta mi hanno spinto aspetti rilevanti come la storia della società, il calore dei propri tifosi, il progetto serio ed ambizioso della società composta da persone professionali. Ci sono tanti stimoli per accettare questa nuova avventura.

Le mie prime impressioni sono quelle di un piacevole ritorno, in un luogo dove sono stato molto bene, anche perché qualche stagione fa c’è già stata una mia piccola parentesi qui a Canosa. Felice di essere tornato, perché questa società sta lavorando sodo per fare bene.
Ovviamente le sensazioni non possono che essere positive, credo che mister Davide Papagni abbia a disposizione un “materiale umano” di buoni giovani, ma con il giusto apporto di quei 4-5 uomini d’esperienza, possiamo fare solo che bene».