«I quattro milioni stanziati in sede di Bilancio, lo scorso 17 dicembre, una piccolissima boccata d’ossigeno per la categoria degli ambulanti delle fiere, fra le più colpite dalla crisi socio-sanitaria, non sono stati ancora erogati dopo circa tre mesi, mentre ci sono gli ambulanti dei mercati che non solo lamentano la poca attenzione della Regione, ma una sorta di “torre di babele” fra i vari Comuni (chi autorizza il mercato, chi no etc etc)». E’ quanto si legge in una nota del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Francesco Ventola, a margine dell’audizione svoltasi in IV Commissione sulla crisi degli ambulanti.

«Ascoltarli in Commissione è un dovere per noi consiglieri regionali, per questo ho voluto chiedere un’audizione che consentisse ai rappresentanti di categoria di illustrare tutte le problematiche al nuovo assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci. Siamo convinti che l’ascolto sia già di per sé importante, in un momento come questo. Poi c’è l’impegno che trasversalmente abbiamo preso, noi come consiglieri regionali di opposizione a sollecitare il governo regionale a risolvere il problema dei ristori mancati. Per questo accogliamo con favore la disponibilità al confronto fra Unioncamere e Anci Puglia per semplificare le procedure di liquidazione delle risorse disponibili. La platea è fatta di 15.500 ambulanti, lavoratori che si alzano all’alba e che ritornano a casa la sera, che lavorano all’aperto sotto il sole dell’estate e il freddo dell’inverno, che non hanno mai goduto di agevolazioni e ristori. La Regione e i Comuni da questa categoria prende più di quanto dà. E’ l’ora di aiutarli».