Sono circa 160 mila i pugliesi che rientrano nella categoria dei soggetti fragili ancora in attesa del vaccino, di questi, 19 mila sono fragilissimi. Sono giorni complicati per la campagna vaccinale pugliese. Nelle Asl territoriali è arrivata la circolare della Regione che chiede di accelerare proprio su questa categoria fortemente a rischio. Le dosi a disposizioni sono esigue ed il prossimo rifornimento è atteso per mercoledì 19 maggio, quando giungeranno altri 140 mila vaccini Pfizer. Necessario, ora, raggiungere fragili e fragilissimi, ed ecco che le altre categorie come la classe 60-69 in queste ore stanno subendo il rinvio del proprio turno di vaccinazione.

Disagi imprevisti e cittadini spesso sorpresi, come accaduto ieri nella Bat ed in particolare ad Andria, dove l’hub del Quartiere di San Valentino è rimasto chiuso nel pomeriggio costringendo coloro che avevano appuntamento pomeridiano a far ritorno a casa. Sempre nella sesta provincia, da domani riprenderà la vaccinazione per coloro che erano stati rimandati a fine aprile, quando gli hub furono costretti alla chiusura per mancanza di sieri. Dalla Asl Bat fanno sapere che i disagi sulla copertura della classe d’età 60-69 anni riguarderanno solo alcuni contesti specifici, come ad esempio i Comuni più grandi, mentre ad esempio a Minervino, Spinazzola, Trinitapoli e Margherita gli over 60 sono stati tutti raggiunti dalla prima dose.

Intanto, secondo i dati del Ministero della Salute, la Puglia ha superato quota 1 milione e 800 mila somministrazioni totali, utilizzando quasi il 91% delle dosi disponibili. La macchina vaccinale della Regione corre ed è efficiente, ma i rifornimenti ad oggi non riescono a tenerne il passo. Ecco dunque la necessità di dare la precedenza ai soggetti fragili così come ai richiami nei tempi previsti.