Home Attualità Distanziamento e protezioni, i siti archeologici di Canosa ripartono nell’era Covid

Distanziamento e protezioni, i siti archeologici di Canosa ripartono nell’era Covid

Domenica scorsa il primo appuntamento con la Fondazione Archeologica

Domenica 16 Maggio 2021 la Fondazione Archeologica Canosina ha riaperto nel pieno rispetto delle normative anti Covid i siti archeologici di cui è ricca Canosa.
L’associazione Amici dell’archeologia, in collaborazione con la FAC, ha organizzato un tour dedicato al periodo dauno, in cui i visitatori hanno scoperto, con le guide, le tombe dei principi dauni, risalenti al IV e III secolo a.C..

Invece, sabato  22 e domenica  23 maggio è in programma l’itinerario che permetterà ai partecipanti di effettuare un “viaggio nel passato” in un lasso di tempo che va dal III secolo a.C. al XII secolo d.C.. L’itinerario raggiungerà monumenti e siti archeologici appartenenti a diversi periodi storici, in cui l’antica Kanysion, poi meglio conosciuta come Canusium, ha vissuto nella grandezza e nel fasto delle grandi civiltà dell’Apulia.

I turisti visiteranno l’ipogeo Scocchera B, d’epoca dauno-ellenistica, la Domus romana, d’età augustea, il Battistero di San Giovanni, del periodo paleocristiano e il Mausoleo di Boemondo, di epoca medievale. Si potranno ripercorrere oltre duemila anni di storia durante il quale Canosa ha rivestito un ruolo determinante nella vita civile, nel campo economico e nel contesto religioso del territorio locale e limitrofo.

Per tutto il periodo estivo sono state calendarizzate, ogni week end fino a settembre, varie attività come tour tematici, trekking e visite teatralizzate. Per ogni informazione sul prossimo tour ed i prossimi eventi è possibile contattare l’utenza telefonica 333 88 56 300 o visitare il sito internet della Fondazione Archeologica Canosina in continuo aggiornamento.

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