«La vittoria ha sempre tanti padri, le sconfitte, invece, sono quasi sempre orfane. Il consigliere regionale Francesco Ventola è davvero speciale. Riesce a intestarsi successi non solo quando sono propri, ma perfino altrui, per la sua sedicente capacità di mordere le caviglie, da vero mastino di centrocampo, un tipo alla Benetti per intenderci. Senz’altro una evoluzione rispetto al modo becero di fare opposizione del suo partito a livello nazionale. Lui, almeno indirettamente, qualche merito lo riconosce ai suoi oppositori politici». A scriverlo è la segreteria del Partito Democratico di Canosa Di Puglia.

«Questa volta il morditore di caviglie si è intestato un successo dell’attuale Amministrazione regionale e l’ha fatto proprio, dimenticando che nella stessa vicenda, in un’altra vita, quando era sindaco e, contemporaneamente, presidente della Provincia, almeno oggettivamente qualche responsabilità l’ha avuta. La realtà  sull’Ospedale di Canosa è diversa – afferma il Partito Democratico – e non può essere manipolata dal nostro compaesano consigliere regionale di Fratelli d’Italia, millantando meriti ad libitum pro-campagna elettorale. Il ritardo nell’attuazione del piano ospedaliero è legato alla pandemia che ha visto molti plessi ospedalieri impegnati nel contrastare le conseguenze di questa maledetta infezione, compreso il nostro ospedale trasformato in nosocomio post-Covid. Probabilmente, per quello che ci stanno dicendo i dati aggiornati in tema di contagi, in ottobre assisteremo ma speriamo vivamente nel contrario, ad una ripresa dei ricoveri, vista anche la pervicace battaglia da parte di Fratelli d’Italia e della Meloni nell’ ostacolare la vaccinazione di massa, favorendo così la diffusione del contagio e l’aumento dei ricoveri.  Questa la verità dei fatti, caro consigliere, il resto – concludono dalla segreteria Pd – è demagogia buona per comizi elettorali».