Si avvicina l’esordio stagionale nel campionato di Eccellenza per il Canosa Calcio di mister Davide Papagni. Dopo le buone indicazioni fornite dall’incontro casalingo di Coppa Italia contro l’Orta Nova terminato 1-1, per i rossoblù è giunta l’ora di dimostrare definitivamente le proprie potenzialità. A testare l’attuale condizione e il livello della rosa allestita dalla dirigenza ofantina sarà l’Atletico Vieste, compagine abituata ormai da anni a calcare i campi di questa categoria. I biancazzurri del riconfermato mister Francesco Sollitto ben si sono comportati in sede di mercato e non a caso, l’acquisto dell’estremo difensore Leuci ne è la più valida dimostrazione. Al classe 92′, ex Corato e Barletta, si sono poi aggiunti gli innesti del classe 00′ Giuseppe Cianci e dell’attaccante Pietro Tusiano. In corso d’opera, sono poi arrivate le riconferme di capitan Colella ,Ricucci, Lucatelli, Caruso, Albano e dei giovani Vespa, Rinaldi e Gramazio. Insomma, il giusto mix fra esperienza, duttilità e tecnica.

Il Canosa Calcio, dal canto suo, si presenta a questo incontro consapevole dei propri mezzi, dei propri difetti ma soprattutto dei progressi da mostrare sul campo. I numerosi under presenti in rosa saranno chiamati a dimostrare il proprio valore fin da subito, con gente d’esperienza come Fanelli, Loiodice e Lorusso che dovranno invece ricoprire i panni dei leader. Ai nuovi arrivati Sanè e Kone il compito di innalzare il tasso tecnico-tattico, con il secondo principale riferimento offensivo e ultimo colpo di mercato della dirigenza.

«Al 99 % abbiamo concluso la campagna acquisti per la stagione 2021/2022. Con l’arrivo di Paganelli dal Monopoli reputo ottimale il lavoro svolto da una società che ha sempre cercato di fare il massimo in ogni situazione, consapevole di come l’obiettivo sia quello di raggiungere la salvezza il prima possibile». A dichiararlo è Giuseppe Tedeschi, presidente del Canosa Calcio 1948.

«Relativamente alla trasferta di Vieste, reputo questo impego esterno difficilissimo sia per la loro esperienza maturata in tutti questi anni, sia per la qualità del gioco che esprimono. Il pre- campionato, non a caso, ha dimostrato tutto il valore di questa compagine che soprattutto fra le mura amiche, riesce a superare i propri limiti. Mi auguro – conclude il numero uno rossoblù – di poter tornare da Vieste con qualche punto in saccoccia così da poter iniziare la stagione nel migliore dei modi. Forza Canosa!».