«In un comunicato del Movimento 5 Stelle cittadino di qualche giorno fa, con il quale si replicava alle critiche rivolte all’Amministrazione Comunale da parte di altri cittadini, sul servizio di raccolta dei rifiuti urbani ,veniamo chiamati in causa come associazione quando si dice:” E che dire poi di alcune associazioni ambientaliste cittadine che anziché fare campagna di informazione su come differenziare correttamente i rifiuti hanno deciso di fare campagna elettorale alla stregua dei nostri più accaniti detrattori”. Con questa affermazione si è voluto certamente fare riferimento alla nostra recente iniziativa del video con il quale abbiamo documentato lo stato disastroso, ormai fuori controllo, delle nostre periferie invase da montagne di rifiuti. Occorre a questo punto ristabilire la verità contro ogni tentativo di strumentalizzazione e di manipolazione dei fatti». A scriverlo in una nota è l’associazione “Italia Nostra” di Canosa Di Puglia.
«Con nota del 27 Agosto il sindaco scriveva a Italia Nostra e ad altre associazioni ambientaliste chiedendo la nostra collaborazione per organizzare un capillare servizio di informazione ai cittadini sulle nuove modalità della raccolta porta a porta. Per parte nostra – spiegano dall’associazione – abbiamo risposto dicendo che la nuova organizzazione del servizio di raccolta rifiuti porta a porta non potesse prescindere dallo stato di abbandono generalizzato di rifiuti che si registra in tutto il territorio, urbano ed extraurbano, e che lo stato di degrado in cui versava e tuttora versa la città evidenziava purtroppo una situazione fuori controllo, che richiedeva l’adozione di misure straordinarie per riportare alla normalità la condizione di igiene pubblica e del decoro urbano. Ci sembrava pertanto indispensabile accompagnare la campagna di informazione sul nuovo servizio di raccolta porta a porta con la immediata adozione di azioni straordinarie, senza le quali le nuove modalità di raccolta differenziata rischiano l’insuccesso. Ci dicevamo infine disponibili ad un incontro e ad offrire la nostra collaborazione se l’Amministrazione Comunale fosse stata disponibile a considerare questa nostra impostazione del problema. A questa nostra nota, dopo circa 20 giorni, non c’è stata nessuna risposta.
Quanto poi all’accusa rivoltaci di fare campagna elettorale, occorre fare chiarezza: “Italia Nostra” non è associazione di partito ,è apartitica, ma si occupa di politica quando tratta argomenti riguardanti l’ambiente, i rifiuti, il centro storico, i beni storici, archeologici, l’urbanistica. I soci della nostra associazione mettono in campo azioni concrete per preservare il decoro della città e del territorio circostante, ma segnalano anche i problemi irrisolti. Talvolta, quanto constatiamo l’inerzia dell’Amministrazione pubblica , esprimiamo il nostro dissenso e le nostre critiche. Siamo distinti e distanti da tutti i partiti: la nostra credibilità e la nostra autonomia è il nostro bene più prezioso. Se poi qualche parte politica, per non disturbare il capitano al comando, preferirebbe il fiancheggiamento e il collateralismo da parte delle associazioni, si rassegnasse, con Italia Nostra non funziona. Noi quando siamo costretti, siamo come il grillo parlante della favola di Pinocchio, diamo consigli ,talvolta inascoltati, e parliamo alla cattiva coscienza di coloro che reggono la cosa pubblica. Qualche volta ci piovono addosso pietre quando le nostre denunce non sono particolarmente gradite. Perciò amici del Movimento 5 Stelle fatevene una ragione. Continueremo a parlare di raccolta rifiuti, di beni archeologici, di urbanistica e di altro ancora, senza considerare le scadenze elettorali. Questa è la democrazia – conclude Italia Nostra – anche se talvolta la critica non ò gradita da chi la riceve».