«Ascoltando la prima intervista pubblica del candidato sindaco Tomaselli, avendoci chiamato in causa come gruppo politico, emerge chiaro il suo continuo richiamo all’imperativo studiare. Siamo completamente d’accordo con lui, chi ambisce a gestire la cosa pubblica deve studiare, ma soprattutto informarsi sull’attività amministrativa.
Or dunque, alla luce di alcune sue affermazioni, figlie evidentemente di una scarsa conoscenza o di errate informazioni sono doverose alcune precisazioni». A scriverlo in una nota è la segreteria del Movimento 5 Stelle di Canosa Di Puglia.
«In particolare, il suo auspicio che Canosa si doti di un museo nell’edificio scolastico di Mazzini, stride con quella che è la realtà che vede la realizzazione dello stesso già in itinere, con la concessione al polo museale da parte del Comune di una parte importate dell’edificio, che consentirà alla stessa di poter realizzare l’esposizione museale con finanziamenti già stanziati: Canosa, quindi, avrà presto il suo museo.
Ed ancora: la sua critica verso il nuovo servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti, a suo dire figlia di una scarsa programmazione, non corrisponde alla realtà. Infatti se avesse seguito meglio l’attività amministrativa, così come abbiamo fatto noi da semplici attivisti prima di essere eletti ,avrebbe scoperto che il servizio in essere è il risultato di uno studio preventivo da parte di una azienda specializzata che ha redatto un piano industriale che si è tradotto nel bando di gara pubblica vinto dall’attuale gestore.
Sulla questione Pug poi – spiegano dalla segreteria – da anni si parla di modificarlo: bene, anche in questo caso lo stiamo già facendo ed infatti prossimamente ci sarà la seconda conferenza di co-pianificazione. Deve sapere l’aspirante sindaco che i tempi non li decide la politica poichè il compito di quest’ultima è dare gli indirizzi e noi lo abbiamo fatto nel 2017 presentando il nostro programma politico. L’ Ing. Tomaselli si rammarica poi del teatro chiuso ed anche in questo caso la sua superficialità è imbarazzante visto gli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia: desideriamo però dare ancora una notizia in quanto il teatro è finalmente agibile in tutti i suoi posti, così da rendere economicamente più sostenibile organizzare eventi. In definitiva a noi pare che la sua fase di studio delle problematiche che da anni attanagliano la nostra città non sia ancora partita, al contrario della fase critica verso l’operato dell’Amministrazione. In conclusione la esortiamo a diffidare da chi le propina informazioni fasulle e a contattarci qualora ne avesse necessità, al contrario di quello che lei afferma noi – concludono dal M5S cittadino – siamo aperti a chi vuole il bene del paese ma chiusi, da sempre, a chi voleva farsi gli affari propri».