«La situazione dei contagi in Italia è in costante aumento e si avvicina la probabile quarta ondata. Le prime province sono già passate in zona gialla. L’incidenza dei contagi nella nostra Provincia, seppur in aumento è ancora sotto controllo, attestandosi tra le migliori provincie d’Italia in termini di circolazione del virus. E’ necessario però mantenere alta l’attenzione e prendere ogni precauzione per evitare che i contagi aumentino in maniera eccessiva rendendo necessarie misure maggiormente restrittive. In questi giorni che ci avvicinano alle festività natalizie, in accordo con il Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani e con i Sindaci del territorio verranno intensificati i controlli nei principali luoghi di aggregazione della città con particolare riguardo a locali di intrattenimento, bar e ristoranti. Ho infatti firmato una nuova ordinanza che impone l’uso della mascherina anche all’aperto nei luoghi maggiormente affollati della nostra città, nei fine settimana e in occasione di manifestazioni pubbliche». Lo scrive in una nota il Sindaco di Canosa di Puglia, Roberto Morra.
«Nello specifico l’ordinanza prevede l’obbligo di indossare correttamente la mascherina, dal 7 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022, nei giorni di Venerdì, Sabato e Domenica e nei festivi e prefestivi nella fascia oraria dalle 18 alle 24. Inoltre, nelle giornate del 23, 24, 25, 26, 30 e 31 dicembre, 1 e 6 gennaio l’obbligo è esteso anche dalle 10 alle 13. L’obbligo è valido nei luoghi all’aperto e in occasione di tutte le manifestazioni su suolo pubblico, nei luoghi di aggregazione e nelle vie di seguito indicate:
-area delimitata tra Corso San Sabino – Via Flavio Gioia – Corso Garibaldi – Via Piave;
-area delimitata tra Corso San Sabino – Via G. Matteotti – Via G. Oberdan – Via Puglia;
-Villa comunale “A. Moro”, Piazza Vittorio Veneto, Via Bovio, via Kennedy, via M. R. Imbriani fino all’intersezione con Piazza Terme, Piazza della Repubblica;
-lo spazio aperto al pubblico (portico) sito in Via Savino di Bari e compreso tra i numeri civici 7 e 25.
Obbligo di proteggere le vie respiratorie è valido anche nei giorni e nelle ore di svolgimento del mercato settimanale e di eventuali mercati straordinari. L’obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni e per comprovati motivi di salute non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
Invito le associazioni di categoria ad avviare un’opportuna attività di sensibilizzazione nei confronti dei propri associati affinché possano attuare le disposizioni in atto e consentire l’accesso nei propri locali ai soli possessori della certificazione verde rafforzata, che richiede necessariamente la vaccinazione.
Sono ancora vive nella memoria le immagini di un anno fa quando momenti di convivialità erano riservati solo ad una stretta cerchia di parenti o amici e per evitare di ritornare nuovamente nello stesso incubo faccio appello al senso di responsabilità di ognuno nell’evitare comportamenti a rischio e mettere in atto tutte le misure di prevenzione cui siamo già abituati a partire dall’uso della mascherina».