Sta meglio ed è tornato a casa il 50enne titolare di alcuni supermercati a Canosa di Puglia raggiunto da alcuni colpi di pistola nel giorno della vigilia di Natale durante una rapina per sottrargli il cospicuo incasso della giornata pre festiva. L’uomo era appena uscito dal supermercato in via Kennedy nel centro città canosino quando è stato raggiunto da alcuni malviventi che, con l’ausilio di una pistola, gli hanno intimato di consegnar loro la borsa con l’incasso. E’ accaduto attorno alle 16,30. Il 50enne ha però opposto resistenza e, secondo una primissima ricostruzione degli inquirenti, ne è venuta fuori una colluttazione sino ad almeno tre colpi di pistola sparati dai malviventi. Di questi uno ha raggiunto ad una gamba il 50enne che ha avuto necessità di esser trasportato d’urgenza al “Bonomo” di Andria per ulteriori accertamenti. Nella colluttazione e dopo aver sparato, i malviventi hanno perso anche l’arma caduta sul marciapiede prima di far perdere le loro tracce.

Una scena vissuta da molte persone in realtà che in quel momento erano all’interno o all’esterno del supermercato quindi con grande pericolo visti i colpi d’arma da fuoco. Sul posto rapido l’intervento di agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Canosa oltre che di uomini della Scientifica mentre provvidenziale l’arrivo sia di alcuni volontari della Misericordia canosina, operativi nelle vicinanze del luogo della sparatoria, che di una equipe sanitaria del 118 che ha poi trasferito in codice rosso il 50enne ad Andria. In ausilio anche alcune volanti della Vegapol. Nel frattempo sono già in corso gli esami balistici sull’arma recuperata per verificare se l’arma ha sparato in altre circostanze ma anche provare a risalire agli autori della rapina. Al vaglio le telecamere di videosorveglianza e le testimonianze dirette di chi ha vissuto i terribili momenti della rapina. Nuovamente sotto shock, tuttavia, la città di Canosa.