«Sono in arrivo una pioggia di finanziamenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: ammonta infatti a 4.323.392,36€ il totale dei contributi del Pnrr assegnati alla nostra città per progetti di Rigenerazione Urbana candidati quest’anno dal Comune di Canosa». A scriverlo in una nota è il Sindaco di Canosa Di Puglia Roberto Morra.
«Cinque gli interventi che interessano sia il centro che le periferie, primo di questi quello riguardante la Villa Comunale per un totale di 1.201.931,36 €.
E’ il progetto di recupero e valorizzazione della villa comunale, il luogo della socialità più importante per generazioni di canosini, cui l’amministrazione comunale – spiega Morra – ha rivolto sempre grande attenzione. Una profonda riqualificazione dell’area attraverso un sistema di spazi polifunzionali, attrezzati con strutture per lo svago, il ritrovo e la socializzazione. Nuova pavimentazione, nuova illuminazione, nuove aree attrezzate per il gioco dei bambini, implementazione delle essenze arboree, Wi-Fi e videosorveglianza, ma anche la valorizzazione dei reperti archeologici, oggi collocati all’interno della Villa senza un preciso percorso espositivo, che saranno ricollocati in dialogo con il progetto C.Ur.A.
Il secondo intervento riguarderà invece Corso Sabino per un totale di 691.000 € nel tratto che va da via Puglia a via Piave. Un area strategica di fondamentale importanza che rappresenta il benvenuto per i turisti appena giunti nella nostra città e la cartolina da portare via con se nella memoria quando si va via. Il tutto interesserà principalmente le pavimentazioni, migliorandone la fruibilità da parte di pedoni e veicoli riducendo così il rischio di incidenti a causa delle superfici sconnesse e al contempo agevolando l’accesso ai pedoni con disabilità. La nuova pavimentazione mira a riconfigurare l’aspetto originario della piazza e sarà in basole calcaree, tipiche delle pavimentazioni utilizzate nei centri storici ed ancora presenti sulle strade limitrofe.
Novità anche per Palazzo Casieri grazie al finanziamento di 230.000 €: si tratta di lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo delle coperture della struttura necessari per garantire e preservare l’incolumità delle coperture del palazzo, già interessate in passato da episodi di infiltrazione d’acqua meteorica e permettere all’edificio di ritornare presto a sevizio della città. Ammesso a finanziamento – prosegue il primo cittadino – anche l’area del nuovo Palazzetto dello Sport a fronte di un importo di 900.000€, il necessario per completare l’intera opera di riconversione dell’area dell’ex stadio “Sabino Marocchino”. Diventerà una grande cittadella dello sport con l’obiettivo di riqualificare e potenziare l’area sportiva attrezzata esistente e restituire alla comunità uno spazio pubblico integrato per molteplici attività sportive, sia indoor che outdoor.
Infine, il progetto “La città e il suo fiume” per una somma di 1.300.000 €: l’intervento sul fiume Ofanto mira a ripristinare continuità di fruizione tra la città e il suo fiume, attraverso la realizzazione di un sistema di mobilità lenta che dal fiume raggiunge il centro antico della città di Canosa, oltrepassando le barriere fisiche costituite dal canale della murgia alta e della Sp 231. Un progetto che mira a rinsaldare quel legame indissolubile che lega il fiume alla sua città ed avvicinare il centro abitato all’elemento naturale che ne ha determinato la fortuna e rappresentato per secoli una primaria fonte di ricchezza.
E’ il primo colpo messo a segno da quest’amministrazione – conclude Morra – nell’ambito dei fondi messi a disposizione del Pnrr. Un grande lavoro di programmazione, progettazione e scouting messo a punto dall’amministrazione comunale con il fondamentale supporto degli uffici comunali, avviato per tempo e condotto negli anni con perseveranza e costanza che a poco a poco restituisce i suoi frutti».