Inizia con il piede sbagliato il 2022 della Playled Canosa che nell’ultima giornata del girone d’andata del campionato di Serie B di calcio a 5 è costretta per la prima volta alla sconfitta sul campo del Futsal Bitonto per 6-3. Scialba ed incolore la prestazione dei rossoblù che al cospetto di un avversario inferiore dal punto di vista tecnico-tattico non riescono a portare a casa i tre punti vedendosi scivolare a meno cinque punti dall’Itria, capolista incontrastata del girone G a quota 33 punti. Per comprendere che la giornata non fosse delle migliori sono bastati quaranta secondi, i necessari per assistere ad un autolesionismo puro replicato poco prima di metà frazione con un’azione fotocopia alla prima. I ragazzi del tecnico Lodispoto appaiono spenti, poco pimpanti, macchinosi al contrario di un Futsal Bitonto abile nel sfruttare la scarsa attenzione dei canosini in entrambe le fasi di gioco. Alquanto dubbia ed incerta invece la direzione di gara della terna arbitrale, decisiva in più di una circostanza durante l’arco dell’incontro. Se da una parte c’è quindi da archiviare la prima sconfitta stagionale, dall’altra non c’è tempo per disperarsi perchè mercoledì si tornerà subito in campo nel recupero della penultima giornata non disputata causa Covid-19: infatti, al Palasport “M.Lagrasta” arriverà la capolista Itria in un scontro che rappresenta un vero e proprio spareggio in ottica promozione diretta, l’ultima occasione per ricucire lo strappo con la prima della classe.
Il quintetto iniziale scelto da mister Chiereghin è composto da Schettini, Gonzalez, Dudù, Quinellato e Tarantino. Risponde Lodispoto con Saulle, Iodice, Marcelinho, Paiva e D’Elisa. Neanche il tempo di sedersi comodi per assistere all’incontro che la Playled Canosa è già sotto nel risultato: schema da angolo errato, ripartenza dei bitontini e tap-in vincente di Dudù per l’1-0. La reazione del sodalizio ofantino è rapida e dopo neanche un giro di lancette ecco il pareggio: splendida azione corale e sfera che finisce sui piedi di Iodice che ben appostato a centro area su assist di D’Elisa insacca per l’1-1. Capitan Termine e soci sembrano poter riuscire ad imporre il proprio ritmo ma è invece il Bitonto a sfiorare il nuovo vantaggio con Gonzalez che trova però sulla propria strada un attento Saulle. E’ il preludio al 2-1 che si materializza trenta secondi più tardi con un’azione fotocopia alla prima rete subita grazie ad una ripartenza della compagine barese e alla marcatura di Quinellato. Il nervosismo è palpabile, il bonus falli si esaurisce ed è quindi tiro libero: dal dischetto si presenta Dudù che realizza la doppietta personale per il 3-1. Ma non basta perchè prima il rosso sventolato in panchina a Vallarelli e poi il 4-1 firmato Gonzalez complice anche una deviazione ufficializzano la giornata storta della Playled Canosa che prima del duplice fischio accorcia le distanze sul 4-2 grazie al tiro dal limite di Paiva.
Nella ripresa una vera e proprio reazione d’orgoglio non arriva ed anzi è Saulle soprattutto nei primi minuti a salvare i suoi con due interventi provvidenziali su Gonzalez. Dudù è in giornata di grazia e con un tentativo da fuori area trova il bersaglio per il 5-2 e la sua tripletta personale. Da salvare c’è poco e di conseguenza il tecnico Lodispoto decide di giocarsi la carta del quinto di movimento con Paiva che nel giro di due minuti colpisce due legni. Il Futsal Bitonto difende come può ed è abile nel conquistare anche un penalty che porta prima all’espulsione di Iodice e poi al 6-2 di Quinellato. Nel finale ci pensa ancora Paiva su assist di Marcelinho ad alleggerire il passivo per il 6-3 finale. Una sconfitta che servirà di lezione e che riporta tutti con i piedi per terra in vista dello scontro decisivo fra le mura amiche contro la capolista Itria: saranno i cistranesi a testare il potenziale dei rossoblù prima che sia veramente troppo tardi. Playled Canosa, testa bassa e pedalare.