Da una parte il Barletta, attuale capolista del girone A del campionato di Eccellenza nonchè fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria, dall’altra il Canosa di ritorno nel massimo campionato regionale dopo 24 anni che va a caccia di punti salvezza. Si presenta così uno degli scontri più interessanti della 19a giornata di regular season con i rossoblù che archiviata la sconfitta casalinga contro il Trinitapoli, saranno chiamati ad interpretare una gara gagliarda e coraggiosa al cospetto di un’autentica corazzata. L’incontro andrà in scena sul sintetico del “Poli” di Molfetta, teatro della vittoria dei barlettani nella finale di ritorno di Coppa Italia contro il Martina per 2-1 che ha giustamente nelle ultime ore caricato ed elettrizzato l’intero ambiente alla ricerca del tanto agognato salto di categoria.

All’andata terminò 1-4 in favore dei biancorossi in un match che vide l’esordio sulla panchina dei canosini del tecnico Zinfollino che passo dopo passo, è riuscito a dare la propria impronta ad una squadra che potrà sicuramente giocarsi le sue chance di salvezza diretta da qui a fine campionato. I padroni di casa del tecnico Farina, con 49 punti all’attivo, guidano la classifica grazie a 49 punti frutto di sedici vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta. Secondo miglior rendimento casalingo, primo in esterna, miglior attacco e difesa meno imbattuta viste le sole dodici reti subite: sono questi i dati che contraddistinguono il cammino dei barlettani che in vista del proseguo si pongono come chiaro obiettivo quello di tenere a debita distanza il Corato, sua più immediata inseguitrice a meno tre.

Talento, tecnica, dinamismo ed esperienza caratterizzano una rosa che vede nel suo acquisto invernale Manzari il capocannoniere del raggruppamento con 15 reti all’attivo, seguito da Pignataro a quota 13, Lavopa a 9, Morra a 7, Russo con 5, Vicedomini con 4, Milella, Dettoli e Cafagna a due ed infine Pollidori ad uno. Reduce dalla cinquina rifilata al fanalino di coda Vigor Trani, i ragazzi di Farina hanno a disposizione un solo risultato e cioè la vittoria. Infilzata nelle zone basse di classifica alla ricerca di punti salvezza, il Canosa vorrà sicuramente dire la sua e perchè no, provare a riservare un brutto scherzo ai padroni di casa. Se da una parte c’è da registrare il ritorno di Loseto dalla squalifica e di Taborda dall’infortunio, altrettanto non si potrebbe dire di Konè, fermato dal giudice sportivo per due giornate. Il Barletta prova l’allungo, il Canosa la sorpresa: ci sarà da divertirsi.