Sarà il 12 giugno 2022 la data che vedrà la Puglia andare al voto nei 50 comuni che si apprestano ad eleggere il nuovo sindaco e consiglio comunale. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri e riguarderà tutte le elezioni amministrative in programma in quasi mille comuni italiani. Il secondo turno per i ballottaggi sarà il 26 giugno. Il 12 giugno 2022 sarà anche la data in cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi in merito al referendum sulla giustizia. I quesiti ammessi dalla Corte costituzionale sono cinque: la riforma del Csm, l’abolizione della legge Severino, i limiti agli abusi della custodia cautelare, la separazione delle funzioni dei magistrati e la loro equa valutazione. Quanto alla Puglia, sono 50 i comuni chiamati al voto, di cui 18 con popolazione oltre i 15mila abitanti. 11 sono nella Provincia di Bari, alle urne andranno Bitonto, Alberobello, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Molfetta, Polignano a Mare, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, e Terlizzi. Tre i comuni al voto nella Bat, con Barletta (co-capoluogo di provincia) oltre a Canosa e San Ferdinando di Puglia. 12 i comuni chiamati alle urne nel foggiano, dove troviamo – fra gli altri – Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Rodi Garganico e Stornara. 16 in provincia di Lecce, tra i comuni anche Aradeo, Castro, Galatina, Leverano, Matino, Melendugno, Otranto e Scorrano. Nel tarantino sarà chiamata al voto la stessa Taranto, insieme a Castellaneta, Martina Franca, Mottola, Palagiano, Leporano e Sava. Nel brindisino andrà al voto solo San Michele Salentino.