«Il 12 giugno i cittadini di Canosa andranno al voto per rinnovare l’amministrazione comunale. Questa tornata elettorale rappresenta un appuntamento molto importante per la nostra città perché il governo nazionale, grazie ai fondi europei, assegnerà ingenti somme ai vari comuni, tra cui il nostro, per promuoverne lo sviluppo, dopo il pesante fermo dovuto alla pandemia». A scriverlo in una nota è il candidato consigliere a sostegno di Giuseppe Tomaselli sindaco Mimmo Pellegrino.
«Inoltre, risulta fondamentale cogliere al meglio tale opportunità, perché non potremo usufruire di altri aiuti per molti anni a venire.
Pertanto, è vitale per Canosa che i fondi vengano utilizzati, finalmente, per lo sviluppo della città e non per opere inutili e di facciata, come accaduto in passato.
Infatti, la nostra città – spiega Pellegrino – ha registrato il suo declino economico con il conseguente degrado culturale e ambientale da circa 20 anni a questa parte proprio perché i fondi, man mano pervenuti, sono stati improduttivi.
È sotto gli occhi di tutti che nulla è stato realizzato per promuovere un concreto sviluppo economico che avrebbe dovuto radicarsi nell’ agricoltura, nelle attività produttive ad essa collegate, nelle attività artigianali e nel turismo, attività che da sempre rappresentano i vettori che possono finalmente far decollare la nostra città.
Pertanto, mi auguro che i cittadini che voteranno nell’esclusivo interesse della comunità canosina, facciano una scelta molto oculata sul candidato sindaco e sui candidati consiglieri a lui collegati. Il consiglio è di analizzare programmi e liste, al fine di individuare e bocciare chi è seduto da anni tra i banchi comunali senza aver portato alcun valore aggiunto,
chi ha amministrato contribuendo, di fatto, a ridurre la città nello stato in cui oggi versa o
chi è abituato al trasformismo passando da destra a sinistra e viceversa senza remore da cui si deduce che sono scelte fatte per convenienze personali e non certo per gli interessi della città. Infine, risulta fondamentale valutare l’operato dell’amministrazione uscente relativamente al mantenimento o meno degli impegni assunti in campagna elettorale così da valutare una sia riconferma o meno.
A mio avviso, sono solo alcuni accorgimenti, ma sono i più indicativi da considerare quando esprimerete il vostro voto. A tale proposito porgerò, punto per punto, un’analisi dettagliata fondata sui fatti negli articoli a seguire.
Infine, informatevi sulle proposte programmatiche di ogni candidato e valutatene la fattibilità operativa o l’evanescenza, ma su questo , vista l’esperienza degli ultimi vent’anni saprete, cari concittadini, ben distinguere le favole dalla realtà.
Se chi legge condivide gli stessi principi, si renda parte attiva per il cambiamento che – conclude Pellegrino – questa antica e gloriosa città merita».