La mascherina resterà ancora obbligatoria, in molti luoghi al chiuso, sino al 15 giugno. Così ha deciso il Governo nelle ultime ore confermando dunque l’uso del dispositivo di protezione divenuto il simbolo della pandemia da covid. L’obbligo di utilizzare le mascherine, le FFp2, resta nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli aperti al pubblico, nei cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso. Stessa misura per lavoratori, utenti e visitatori di ospedali, strutture sanitarie, socio sanitarie e socio assistenziali, incluse le Rsa. In tutti gli altri luoghi di lavoro, invece, le mascherine saranno solo raccomandate, così in come in caso di assembramenti improvvisi in luoghi al chiuso aperti al pubblico, come negozi e centri commerciali. La proroga dell’utilizzo delle mascherine, chirurgiche o di maggiore efficacia protettiva, è stata invece già prevista per le scuole fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021-2022. Dal 1 maggio, inoltre, è confermato l’addio al green pass. Da domenica non sarà più necessario esibire la certificazione verde. Vaccinati e non vaccinati potranno accedere a luoghi pubblici, ricreativi e ai servizi senza alcuna distinzione, compreso i luoghi di lavoro. Il green pass resterà obbligatorio solo per il personale sanitario di ospedali ed Rsa.