Si avvicina, giorno dopo giorno, il debutto ufficiale nella stagione 22/23 per il Canosa Calcio del presidente Giuseppe Tedeschi. Notevole lo sforzo effettuato sul mercato dal sodalizio rossoblù consapevole di poter recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di Eccellenza, il secondo consecutivo dopo la salvezza ottenuta lo scorso anno ad una giornata dal termine della regular season. Cresce l’attesa attorno al gruppo del tecnico Gino Zinfollino, impegnato nell’amalgamare i nuovi acquisti con la spina dorsale della squadra che tanto ha contribuito alla permanenza nella massima categoria regionale. A meno di una settimana dall’incontro di Coppa Italia fra le mura amiche del “San Sabino” in programma domenica 4 settembre contro l’Unione Calcio Bisceglie, a prendere la parola in casa ofantina è lo stesso tecnico Zinfollino che ci ha tenuto a fare un sunto di questi primi giorni fra preparazione atletica ed obiettivi stagionali.

«Posso ritenermi soddisfatto per questo avvio di stagione – afferma il tecnico andriese- la rosa all’ 80% è completa, occorre semplicemente puntellarla con qualche alternativa in alcuni reparti. Sicuramente, obiettivo primario della società, è stato quello di non partire impreparati rispetto a quanto visto lo scorso anno con un inizio di stagione disastroso. Maggiore è stata l’attenzione società prestata alle esigenze della categoria: il risultato è stato la costruzione di un gruppo valido che sta crescendo con grande applicazione e abnegazione. Considerando il lavoro svolto in queste settimane – continua Zinfollino – alla luce dell’aggiunta strada facendo di tre/quattro elementi, siamo ad un buon 60% di forma ma soprattutto di affiatamento se si considera il mix di culture e abitudini diverse che ho avuto modo di appurare relativamente ai nuovi arrivati. Dalla nostra parte però gioca il fatto che tutti vogliono migliorarsi: sta crescendo il senso di appartenenza, il concetto di “squadra prima del singolo”. Sono fortunato ad avere trovato una tifoseria “matura”, consapevole dei sacrifici che sta facendo la società e del grande impegno che questi ragazzi ci stanno mettendo. Mi sembra giusto però non illudere nessuno: abbiamo come obiettivo quello di consolidare quanto di buono fatto la scorsa stagione, di mantenere la categoria cercando di essere al contempo la mina vagante del girone. Di conseguenza, occorre gettare le basi affinchè prossimamente inseguire il sogno del salto di categoria che questa città e questa tifoseria meritano. Colgo l’occasione – conclude Zinfollino – per ringraziare ancora una volta la tifoseria organizzata, condividendo quanto chiesto da una loro delegazione alcuni giorni fa, attaccamento alla maglia e rispetto per questi gloriosi colori».