Un debutto ufficiale da favola, il migliore che si sarebbe potuto desiderare alla vigilia: inizia con un roboante 0-4 in casa dell’Atletico Vieste il campionato di Prima Categoria del Canusium Calcio che diverte e incanta portando a casa tre munti meritatissimi. Una prova di forza che però non deve illudere l’intero ambiente: la regular season si preannuncia lunga e combattuta ma le premesse per fare bene, ad oggi, ci sono tutte.

Mister Lomonte schiera i suoi con il 3-5-2: Frisario fra i pali, retroguardia composta da Dattoli, Quacquarelli e Taflaj, centrocampo con Lops, Amorese, Tesoro, Asselti, Di Stefano e tandem d’attacco composto da Patruno e D’Ambrosio. Terminata una prima frazione a reti bianche in cui i rossoblù più volte pericolosi non sono riusciti a concretizzare la mole di gioco espressa, nella ripresa è uno show totale dei ragazzi di Lomonte che riescono ad incanalare l’incontro sui giusti binari già al 53′ con Amorese che in mischia è abile nel concretizzare un cross dalla destra per lo 0-1. Il Canusium Calcio tiene bene il campo e al 73′ trova il raddoppio nel modo più inaspettato poichèTaflaj, con un tiro da centrocampo, sorprende l’estremo difensore di casa insaccando direttamente da casa sua la rete dello 0-2. Il Vieste, minuto dopo minuto, si spegne alla distanza tant’è che all’85’ Quacquarelli, su assist di Asselti deposita in rete lo 0-3 prima che lo stesso, a tempo scaduto da posizione defilata non trovi lo 0-4 mandando così i titoli di coda. Inizia nel migliore dei modi il campionato di Prima Categoria degli ofantini che domenica prossima esordiranno al “San Sabino” contro il Sammarco: chi ben comincia è a metà dell’opera.

MISTER LOMONTE: «E’ stata una partita a senso unico, c’è stato un ottimo approccio dei ragazzi. Non era facile, avevamo di fronte una compagine esperta e motivata ma noi, dalla nostra, siamo stati bravi a direzionare l’incontro sui giusti binari. Nel primo tempo abbiamo creato tanto senza però riuscire a finalizzare, cosa che siamo riusciti a fare nella seconda frazione motivo per il quale mi ritengo molto soddisfatto. Il risultato ottenuto deve essere per noi un’ulteriore iniezione di fiducia senza dimenticare però come tenere i piedi per terra diventi fondamentale. Sacrificio, dedizione, lavoro: c’è materiale su cui lavorare, tocca a noi concretizzare il tutto».