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Coppa Italia Eccellenza, non riesce la rimonta al Canosa: è 0-0 al “San Sabino” contro il Manfredonia

Poche le occasioni da una parte e dall'altra: a prevalere è l'equilibrio

Partita avara di emozioni quella del ritorno del III turno di Coppa Italia fra Canosa e Manfredonia: termina 0-0 il match del “San Sabino”, risultato che consente agli uomini di De Candia di approdare al turno successivo dove incontreranno il Polimnia, vittorioso sul Mola per 2-1. Il match: Olivieri schiera i suoi con il classico 4-4-2: novità Masellis ed Allan dal 1′, ancora panchina per Camara. Risponde De Candia con il 3-5-2 in cui Giambuzzi e Turitto sono gli esterni di centrocampo, Morra e Gissi i due principali riferimenti offensivi.

Parte più che bene il collettivo ospite che al 2′ si rende subito pericoloso con il colpo di tacco di Gissi che devia una palla vagante in area trovando però reattivo Fall che in spaccata respinge. Grosse emozioni non ve ne sono se non al 32′ quando Morra, servito in area, con un tentativo a metà strada fra tiro e cross impensierisce la retroguardia ospite. Al Canosa, complice la rete realizzata fuori casa all’andata, basterebbe un 1-0 per passare il turno ed infatti, ad inizio secondo tempo e per la precisione al 49′ sfiora il vantaggio: traversone profondo di Loseto e colpo di testa di Mandile: risponde l’estremo difensore ospite che tiene a galla i suoi. Al 54′ lancio per Giambuzzi che, innescato in profondità, calcia la sfera alta sopra la traversa. Al 62′ Olivieri getta nella mischia Camara al posto di Caputo passando al 3-4-3 con Perez esterno d’attacco: i rossoblù provano a scardinare la retroguardia ospite ma l’unico pericolo degno di nota è al 71′ con la punizione di Loseto che però termina alta.

Ulteriori pericoli non se ne registrano: il Manfredonia, complice una perfetta fase difensiva, elimina il Canosa continuando il proprio cammino in Coppa dove incontrerà, nel prossimo turno, il Polimnia capace di imporsi sul Mola sia all’andata per 1-3, sia al ritorno per 2-1. Tanti i rimpianti invece per i rossoblù a cui fatali sono stati gli errori difensivi dell’andata e che torneranno nuovamente in campo domenica ospitando al “San Sabino” il Real Siti.

 

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