Un qualcosa di veramente bello e meraviglioso, esempi di cittadinanza attiva da seguire e perseguire quale unica strada per tornare a fare del Borgo Antico il fiore all’occhiello della città. Continua ad abbellirsi ogni giorno sempre di più il Centro Storico di Canosa di Puglia e nello specifico Piazza Tiberia che inizia ad addobbarsi per le imminenti feste natalizie che vedranno, forse per la prima volta in assoluto, la parte più a antica della città essere decorata a festa.

Certo, arrivare ai livelli di Locorotondo, Cisternino o altri borghi pugliesi non è facile, ma lodevole è come i cittadini abbiano intrapreso una chiara strada perseguendola in lunga e in largo. Passeggiando per i vicoli, per quanto l’addobbo non sia ancora completo, si inizia già a respirare quell’aria natalizia che da anni in questa zona del paese non si respirava. Spinti da coraggio e un pizzico di fantasia, guidati dalla temeraria signora Dora D’Ambra, i residenti a loro spese hanno acquistato fiocchi rossi ma anche le stesse luci che nei giorni prossimi verranno appositamente inseriti nel contesto. Il work in progress continua, senza sosta e fa seguito alla donazione di circa 30 piante di ciclamino da parte di quattro giovani canosini: in tanti sognavano tutto ciò, la realtà però, oggi, ci dona preziosa concretezza.

In attesa delle tradizionali “fanovè” di Santa Caterina del 25 novembre, ma anche dell’Immacolata dell’8 dicembre e di Santa Lucia del 13 del medesimo mese, il connubio con le tradizioni locali appare sempre più unico nel suo genere.