Campioni nello sport, campioni nel sociale: sì, è il caso della Boemondo C5, società da poco nata partecipante al campionato di Serie C2 di calcio a 5. L’importanza dei valori dello sport e del sociale continuano ad essere una loro costante ed infatti, in occasione delle festività natalizie, la società rossoblù ha provveduto a donare beni di prima necessità alla Parrocchia Gesù Liberatore in favore dei più bisognosi e di coloro che convivono con difficoltà economiche.
Un gesto lodevole da parte dei tre soci quali Marco Lenoci, Nico Sciannamea e Giandomenico Bucci oltre che della dirigenza nelle persone di Elia Marro, Claudio D’Azzeo e Giuseppe Fuggetta che si sono dimostrati dei fuoriclasse anche al di fuori del campo dimostrando quali siano in realtà i veri valori della vita. La Boemondo C5, sodalizio da poco nato, guidato in panchina dal tecnico Trallo, è quindi alla sua prima partecipazione in un campionato calcettistico: il roster, composto quasi interamente da giovani canosini, mira a valorizzare quest’ultimi ma soprattutto ad inculcare i principi base di questa disciplina ormai sempre più gettonata.
I tre soci inoltre, parte integrante della startup MYT Communication, sono anche e soprattutto un’agenzia di comunicazione presente sul territorio che intende mostrare i lati più belli della canosinità in virtù delle ricchezze a sua disposizione. Essere campioni nel sociale non è mai facile, soprattutto se si intende fare del bene a terzi senza mettersi in mostra: ecco, loro sono esattamente questo ma si sa, quando si fa del bene e si semina, non si può che raccogliere.
