Sono stati numerosi e significativi i temi toccati mercoledì 8 febbraio presso l’Aula Consiliare di Palazzo di Città in occasione del primo incontro itinerante dell’Osservatorio sulle tensioni economico-sociali. Oggetto dell’attenzione delle molteplici personalità sono state criticità e difficoltà che attanagliano parte dei settori dell’economia canosina e che il suddetto incontro, ha posto le basi per analizzarle per poi giungere a conclusioni utili alla risoluzione. L’Osservatorio, fortemente voluto dal Prefetto della Provincia Barletta-Andria-Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, ha visto Sua Eccellenza essere ricevuta presso Palazzo San Francesco alla presenza di tutti i componenti facenti parte dell’organismo, esteso per l’occasione alle associazioni socio-culturali, ai dirigenti scolastici ed alle parrocchie locali. Ad introdurre la riunione è stato il Sindaco di Canosa di Puglia Vito Malcangio che durante il suo discorso, ha avuto modo di illustrare a 360 gradi le problematicità che interessano la città partendo dalla più stretta attualità vedi l’aumento del costo dell’acqua da parte del Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia che ha messo in ginocchio un intero settore, il rischio idrogeologico e la mancata manutenzione messi in evidenza dall’esondazione dell’Ofanto o lo stato delle strade provinciali sempre più oggetto di incidenti. Si è parlato della potenzialità economico-produttive di Canosa, delle fragilità strutturali del patrimonio pubblico e privato con particolare attenzione al recupero del Centro Storico, ma anche di turismo, archeologia e politiche sociali. Di cruciale importanza anche quanto argomentato in merito alla sicurezza, con gli sforzi e i risultati compiuti e conseguiti dalle Forze dell’Ordine nonostante le poche unità presenti sul territorio alle prese quotidianamente con una criminalità predatoria presente in tutta la Provincia Bat. Un’analisi approfondita è stata effettuata anche in termini di emergenza occupazionale ed emigrazione soprattutto giovanile. Una delle note più liete scaturite dall’Osservatorio sicuramente la proposta avanzata dall’Arca Puglia Centrale che ha deciso di mettere a disposizione della comunità canosina 11 locali commerciali da poter sfruttare di comune accordo con l’Amministrazione Comunale.
«La sinergia sviluppata in questi mesi con la Prefettura – spiega il Sindaco Vito Malcangio – è stata per me e per l’Amministrazione che rappresento motivo di crescita e confronto, nonché base sulla quale poter costruire un dialogo sempre più proficuo ed intenso. Esprimo gratitudine a Sua Eccellenza per aver deciso di tenere gli incontri dell’Osservatorio sulle tensioni economico-sociali in ogni città della Provincia, partendo proprio da Canosa di Puglia. Nei prossimi giorni – continua il primo cittadino – procederemo alla sottoscrizione del Protocollo di Sicurezza, documento di cruciale importanza il cui primo snodo si è concretizzato lo scorso 14 ottobre con la firma dei protocolli per il finanziamento dei sistemi di videosorveglianza. Quanto argomentato mercoledì è solo la prima tappa di un processo che ci porterà, al termine dell’Osservatorio, ad una attenta analisi e risoluzione delle complessità presenti. Inoltre, in occasione della ricorrenza del nostro Santo Patrono in programma ieri, ci ho tenuto ad omaggiare Sua Eccellenza dott.ssa Riflesso con un libro avente ad oggetto proprio il Santo Sabino, nostro simbolo nonché uno dei primi santi pugliesi».