Tutto in una partita, tutto in novanta minuti che orienteranno inevitabilmente le sorti del girone A del campionato di Prima Categoria. E’ questa la copertina di Canusium Calcio-Troia, partita valevole per la 21^ giornata di regular season che vedrà la capolista con 43 punti essere ospite dei rossoblù, secondi ad una sola lunghezza di distanza. Dopo più di metà campionato condotto in testa, i ragazzi di mister Lomonte due giornate fa hanno così perso il titolo di capolista visto l’ottimo rendimento dei foggiani capaci, soprattutto in trasferta, di rendersi protagonisti di un ottimo filotto di risultati utili consecutivi.

All’andata terminò 2-2 e il match di ritorno, in programma domenica al “San Sabino” alle ore 15:00 promette altrettante scintille. A sei incontri dal termine, il risultato che scaturirà dal confronto potrà sicuramente risultare determinante: se da una parte il Troia arriva a questo big match con il vento in poppa, altrettanto non si potrebbe dire degli ofantini impegnati ancora su due fronti vista la semifinale di ritorno di Coppa Puglia contro il Santeramo da disputare mercoledì 22 marzo. Di certo, con ogni probabilità, lo stesso doppio impegno fra campionato e coppa ha portato via parecchie energie al sodalizio rossoblù che, al di là di tutto però, è ad oggi ancora in corsa in ambedue le competizioni.

Il Troia, reduce da cinque risultati utili di fila, quattro vittorie ed un pareggio, ha totalizzato fino a questo momento tre sconfitte, una in più della Canusium Calcio. Le statistiche della compagine foggiana ci parlano del miglior attacco del raggruppamento in concomitanza con i canosini e della seconda miglior difesa a cui si unisce il terzo rendimento casalingo del girone e il secondo esterno dietro solo l’Apricena. Da tenere d’occhio, senz’ombra di dubbio, Maurizio Piscopo autore di ben 16 reti nonchè capocannoniere del girone A seguito dal duo De Nittis- Casoli con sei marcature. Fronte Canusium, mister Lomonte dovrà fare a meno di Amorese e Ujka, squalificati nel consueto 3-5-2 capace fino ad ora di regalare emozioni. Nell’arco di tre giorni il team del patron Mugeo si gioca una stagione intera: ai posteri l’ardua sentenza.