Se non sono pazzi non li vogliamo: potrebbe riassumersi così la domenica passata dalla Canusium Calcio che in un vero e proprio spareggio promozione contro la capolista Troia, prima si porta avanti per 3-0 nel giro di mezz’ora per poi rendersi protagonista di un terribile harakiri che porta i foggiani a rimettersi in carreggiata per il 3-3 finale. La verità, forse un po’ cruda, è che dopo un primo tempo quasi perfetto condito dalle reti di Quacquarelli, D’Ambrosio ed Asselti, nella ripresa gli ofantini calano alla distanza subendo un perentorio ritorno del Troia che grazie alla doppietta di Piscopo e alla marcatura di Acquaviva ristabilisce la parità. Troppo bello per essere vero? Può essere, di certo rimane l’amaro in bocca per un colpaccio sfiorato che avrebbe significato sorpasso in classifica alla capolista a quattro giornate dal termine della regular season.
Mister Lomonte conferma il 3-5-2 con Frisario fra i pali, Valentino, Tucci e Quacquarelli a comporre la retroguardia, mediana con Ricco, Lops, Asselti, Addario, Di Molfetta e tandem d’attacco affidato ai piedi del duo D’Ambrosio-Patruno. I padroni di casa partono subito forte con ottime trame di gioco che portano al vantaggio rossoblù firmato Quacquarelli che al 17′ trasforma dal dischetto il penalty assegnato dal direttore di gara per l’1-0. Neanche il tempo di esultare che al 19′ arriva il raddoppio con D’Ambrosio che ben appostato in area su assist di Asselti colpisce per il 2-0. La partita appare essere indirizzata sui giusti binari e la conferma arriva al 24′ con la girata di Asselti che mette a referto un clamoroso 3-0 dopo neanche mezz’ora di gioco.
Il Troia è stordito e i giri del motore degli ofantini continuano ad aumentare anche se, al 35′ ecco arrivare il centro del 3-1 firmato Acquaviva che accorcia le distanze. Nella ripresa, il copione dell’incontro cambia letteralmente: la Canusium Calcio sembra essere la brutta copia di quella vista nella prima frazione ed il Troia ne approfitta anche con la complicità di Frisario che con una papera regala a Piscopo la rete del 3-2 che rimette in carreggiata gli ospiti. La rimonta si completa definitivamente al 75′ fra l’incredulità del pubblico di casa con ancora bomber Piscopo a siglare la rete del 3-3. Nel finale, i canosini provano l’ultimo assalto alla fortezza senza ottenere però risultati: resta così l’amaro in bocca per un colpo grosso sfiorato ma non portato a casa. Il Troia, nonostante l’handicap iniziale dimostra grinta e carattere riprendendo una gara che sembrava ormai consegnata agli almanacchi dei campionati di Prima Categoria. I foggiani si confermano capolista del girone A con 44 punti, a più uno sui rossoblù e vedono ora più che mai avvicinarsi l’obiettivo promozione diretta. Certo, con quattro incontri ancora da disputare nulla appare impossibile: ai ragazzi di mister Lomonte la voglia di continuare a crederci. Nel frattempo, mercoledì sarà nuovamente tempo di Coppa Puglia con la semifinale di ritorno contro il Santeramo; all’andata, in terra barese, terminò 1-1 ed in vista della del replay in programma mercoledì 22 marzo al “San Sabino” far valere il fattore campo diventa d’obbligo. Scrivere la storia non è impossibile, al campo il verdetto finale.
