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Canosa A5, promozione in A2 Elitè ad un passo, Lodispoto: «Stagione unica, i tifosi ci siano vicini»

La compagine ofantina si avvicina alla seconda promozione di fila: l'ultimo grande ostacolo è l'Itria che sabato in derby molto sentito farà visita ai rossoblù.

Una neopromossa che sogna il secondo salto di categoria consecutivo: il Canosa A5 vola sulle ali dell’entusiasmo e a quattro giornate dal termine del campionato di Serie A2 di calcio a 5, si ritrova ad essere ad un passo dalla promozione in A2 Elitè che a partire dalla prossima stagione diventerà la seconda serie calcettistica italiana. Partiti ad inizio anno con l’obiettivo di ben figurare e perchè no, togliersi qualche soddisfazione, la compagine ofantina guidata da mister Domenico Lodispoto sta andando al di là delle più rosee aspettative ed il quarto posto in classifica con 41 punti, in condominio con l’Itria e a meno uno dal Regalbuto terzo, altro non è che la conferma di un campionato sensazionale. La vittoria di Giovinazzo, arrivata ad un secondo e mezzo dalla fine con la rete di D’Elisa, è il segno tangibile di come i rossoblù, nonostante gli infortuni e le numerose squalifiche con cui si sono ritrovati a dover fare i conti partita dopo partita, credano in un obiettivo che li potrebbe portare nel gota del futsal nazionale. Sì, potrebbe perchè c’è ancora qualche ostacolo da superare a partire dal derby di sabato contro l’Itria anch’essa in corsa per il salto di categoria: all’andata, a Martina Franca, terminò 0-2 con doppietta di Battistoni, un primo segnale del carattere della squadra di Lodispoto.

Sabato scorso, a Giovinazzo, nonostante le rotazioni praticamente nulle, i canosini grazie anche ad un’ottima condizione fisica, sono riusciti a controbattere colpo su colpo portando a casa tre punti preziosi che si vanno ad aggiungere a quelli conquistati mesi fa contro il Manfredonia per 5-4 a ben tre secondi dalla fine. Insomma, se i dettagli fanno la differenza si può benissimo dire che su questi il Canosa A5 appare essere ben ferrata. Nonostante l’ottimo momento e l’entusiasmo che aleggia intorno al sodalizio del presidente Lamonaca, occorre però tenere l’asticella dell’attenzione alzata in virtù di un avversario, l’Itria, che sabato al “Pala Lagrasta” in un derby molto sentito darà filo da torcere, a caccia anche lei del salto di categoria. Numeri e prestazioni alla mano, tutto e tutti sono riusciti a superarsi: da Lupinella, autentica saracinesca e decisivo a più riprese, a Djelveh protagonista di una crescita esponenziale passando per i vari Senna, Ique(45 gol in due), Battistoni, motore trainante del quintetto rossoblù, Castrogiovanni, D’Elisa, Iodice e Subrizio capace anch’esso di ritagliarsi passo dopo passo spazio e minuti. Regolamento alla mano, le classificate dalla seconda posizione alla sesta vedrebbero aprirsi le porte dell’A2 Elitè: ad oggi ad essere sesta in graduatoria è la Polisportiva Futura con 38 punti, a meno tre dagli ofantini, più staccati Giovinazzo con 36 punti e Benevento con 35. Di conseguenza, riuscire a portare a casa tre punti nel derby nonchè scontro diretto, equivarrebbe ad avere un piede e mezzo nella prossima seconda categoria nazionale di futsal in attesa di affrontare, in rapida successione, Cosenza fuori casa, Molfetta in casa ed infine il Piazza Armerina in terra sicula. A ciò si aggiunge anche la questione play-off per la Serie A: infatti, seconda, terza, quarta e quinta classificata, vi potranno prendere parte assieme ad altrettante degli altri due gironi per decretare l’ultima delle quattro promosse nel massimo campionato nazionale.

«La partita di sabato scorso è stata tirata fino all’ultimo – spiega mister Lodispoto – e ha ricordato un po’ ciò che successe all’andata a parti invertite. I ragazzi sanno cosa è il sacrificio ma soprattutto che occorre giocarsi tutte le proprie carte fino alla fine. Quando in sede di mercato, abbiamo costruito la squadra il nostro intento era quello di dire la nostra anche se non immaginavamo di dover affrontare tanti imprevisti fra infortuni e squalifiche che poi non ci hanno permesso di esprimerci come avremmo voluto. La vittoria di Giovinazzo è stata fondamentale ai fini della classifica, a campionato finito tireremo le somme. Il calendario sabato ci mette di fronte una grande squadra, capace di rinforzarsi a gennaio e che verrà a Canosa a vendere cara la pelle. Da qui alla fine giocheremo altre due partite fra le nostre mura amiche: mi aspetto un pubblico delle grandi occasioni – conclude Lodispoto – in grado di spingere i ragazzi nel momento più decisivo della stagione».

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