Attorno ad un unico tavolo Architetti, Ingegneri, Commercialisti, Geometri ed Artigiani della BAT per discutere e confrontarsi sulle nuove norme approvate ieri anche dal Senato sulla cessione del credito. Un incontro partecipato e proficuo nella sede del Consorzio degli Artigiani CAB, organizzato con gli ordini professionali della sesta provincia dall’On. Mariangela Matera, Deputata di Fratelli d’Italia nonché componente della VI Commissione Finanze della Camera. Obiettivo dell’incontro è stato quello di confrontarsi sulle importanti novità di una norma che, da quando è stata istituita, ha subito ben 33 modifiche sino al decreto legge approvato dal Governo Meloni che prova a fare ordine ed a mettere in sicurezza i conti pubblici ma anche famiglie ed imprese.

«Dovevamo assolutamente intervenire su questo tema con una certa priorità – ha spiegato l’On. Mariangela Matera – ed il Governo ha lavorato intensamente per provare a fare ordine ma soprattutto a metter dentro questo provvedimento le esigenze delle tante parti in causa. Non lasceremo mai indietro le famiglie e neanche le imprese, ma il decreto sulla cessione del credito era indispensabile innanzitutto per evitare un’emorragia nei conti pubblici. L’efficacia del provvedimento è testimoniata dall’immediata riapertura dei crediti da parte delle banche».

Un confronto serrato con gli ordini professionali da cui sono emerse anche delle tematiche da approfondire ulteriormente e di cui l’On. Matera si farà portavoce: «Questi incontri servono essenzialmente a questo. Abbiamo illustrato quanto fatto in questi mesi sino all’approvazione – ha detto ancora la Deputata di Fratelli d’Italia – ed ora con il confronto possiamo perfezionare ma anche interpellare su alcune questioni. Di certo non possiamo permettere che ci siano imprese che chiudono e persone che perdono il lavoro».

Soddisfazione è stata espressa anche dagli ordini professionali presenti all’incontro con i massimi esponenti provinciali per cui l’azione di confronto dal basso è basilare per fare in modo che le norme abbiano poi una efficacia reale così come immaginato dal legislatore.