Ultimi weekend calcistici in Italia, fine settimana fatti di spareggi salvezza ma anche di play-off fra Serie B, Serie C ed ultime giornate di regular season anche per la Serie A dove ancora da definire sono sia i pass per le coppe europee, sia l’ultima retrocessione nel campionato cadetto.
E’ in questo quadro che va ad inserirsi quanto accaduto ieri sera, sabato 27 maggio, nell’andata dei quarti di finale dei play-off di Serie C fra Lecco e Pordenone. L’episodio curioso è quello verificatosi all’87’ di gioco quando il patron del Lecco Di Nunno ha deciso di interrompere il gioco con un’invasione di campo. Il motivo? Il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara al Pordenone per fallo di Zambataro su Deli, risultato poi decisivo ai fini del risultato poichè successivamente trasformato da Burrai per lo 0-1 finale. Così, subito dopo il vantaggio ospite, il presidente Di Nunno è entrato in campo andando direttamente dall’arbitro e protestando per la decisione da lui presa pochi minuti prima.
In seguito, il patron canosino, grazie anche all’opera di convincimento di staff e giocatori, ha abbandonato il campo.
