La storia è stata scritta, qualcosa di impensabile se si pensa agli inizi: il Lecco Calcio del tecnico Luciano Foschi approda in Serie B battendo nella finale play-off di ritorno il Foggia di mister Delio Rossi per 3-1. Dopo l’1-2 dell’andata allo “Zaccheria” firmato in rimonta dalle marcature di Pinzauti e Lepore all’88’, la compagine lombarda si ripete imponendosi anche questa volta in rimonta per 3-1. Infatti, al “Rigamonti-Ceppi”, all’iniziale marcatura al 4′ di Bjarkason per i foggiani, prima Lepore al 34′ e poi Lakti al 78′ hanno ribaltato la contesa per poi chiudere definitivamente i conti nuovamente con Lepore all’88’ che a porta vuota, di testa, ha depositato in rete il sigillo che apre, dopo 50 anni, le porte del Paradiso al Lecco.
Grande soddisfazione per li patron Paolo Di Nunno, capace a stagione in corso di cambiare guida tecnica affidandola ad un tecnico esperto come Foschi: quest’ultimo, passo dopo passo, è riuscito a rivitalizzare ambiente e squadra fino all’estasi finale. Prima del Foggia in finale, i lombardi erano riusciti ad eliminare in rapida successione Pordenone e Cesena. Una favola a lieto fine per il patron Di Nunno, uno degli unici ad essere stato in grado di portare il Canosa in Serie D, categoria che nella città ofantina manca ormai da decenni. Recente, la visita in città di Di Nunno quando lo scorso mercoledì assieme a squadra, staff e dirigenza è stato ospite all’ombra dell’Ofanto di un altro Di Nunno, Alessandro presidente del Canosa Calcio 1948.
