«A seguito del ricorso tempestivamente prestato dalla Nuova Spinazzola, il Canosa Calcio 1948 – si legge nel comunicato – rende noto che, relativamente alla Coppa Italia Eccellenza, la cui gara d’andata del primo turno ha avuto luogo la scorsa domenica con la vittoria 3-0 dei rossoblù, il Giudice Sportivo ha ribaltato il verdetto del campo accogliendo il reclamo della compagine ospite che passa così il turno senza possibilità di disputare la gara di ritorno.
Il tutto è stato purtroppo possibile a causa della posizione irregolare di un calciatore, il centrocampista Antonio Cannito, schierato in distinta ed in campo dalla società ma squalificato secondo quanto disposto dal Comunicato Ufficiale del 15 settembre 2022. Il ricorso, alla luce di quanto poc’anzi enunciato, è quindi risultato fondato e meritevole di accoglimento in virtù della somma di ammonizioni accumulate (4 settembre – 11 settembre 2022) e disciplinato dall’art.10 comma 1 delle Norme Figc che così recita: “Verranno escluse dal proseguo della manifestazione le società che utilizzano calciatori in posizione irregolare”.
Il Canosa Calcio 1948, nella persona del presidente Alessandro Di Nunno, si assume tutte le responsabilità del caso in virtù di un evidente errore commesso dalla segreteria societaria. Al contempo, coglie l’occasione per chiedere scusa alla tifoseria e alla cittadinanza, rassicurando loro però sul proseguo del cammino di crescita intrapreso che passa anche e soprattutto da errori di questo genere. Strutturarsi e ripartire da zero non è facile ma questo sodalizio ha inteso fin da subito farlo: il nuovo corso è stato appena avviato e tutte le componenti si impegneranno affinchè incidenti di questo tipo non si verifichino più. Attese, nelle prossime ore, le parole del presidente Di Nunno attraverso i canali social della società».
