Un carriera colma di successi, frutto delle sue eccellenti doti umane e professionali che gli hanno permesso con dedizione e lavoro di raggiungere traguardi eccellenti. Sarà conferito al medico chirurgo Ermanno Leo, canosino d’origine e milanese d’adozione, il premio “Ambasciatore Terre di Puglia 2023”, organizzato dall’Associazione Regionale Pugliesi di Milano in collaborazione con la Regione Lombardia. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti, che avrà luogo venerdì 24 novembre presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, vedrà fra i premiati anche la cantante Romina Power, l’economista e presidente di Tim Salvatore Rossi, l’editore e presidente di Telerama Paolo Pagliaro.

Leo, già Medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica nel 2003 nonchè fra i destinatari dell’Ambrogino d’Oro nel 2021, uno dei premi più ambiti della milanesità, è stato colui che ha inventato la tecnica attraverso la quale evitare ai malati con tumore al colon retto l’utilizzo del sacchetto. Presidente dell’Associazione per la ricerca europea in chirurgia oncologica, il medico chirurgo sarà quindi prossimamente premiato “per aver creato una tecnica chirurgica innovativa e una scuola di specializzazione che insegna la tecnica ai medici”. Fra le varie onorificenze ricevute anche quella di Cavaliere di Gran Croce, conferitogli presso il Centro Conferenze della Provincia di Milano il 9 novembre 2006. E’ del 2003 invece la nomina a esperto del Consiglio Superiore di Sanità da parte dell’allora Ministro della Salute Girolamo Sirchia. Fra le varie curiosità, una in particolare risale al 2013 quando, in occasione dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ricevette tre voti al terzo dei sei scrutini che portarono alla rielezione di Giorgio Napolitano.

“La forza e l’identità di questo premio che è arrivato alla diciassettesima edizione – spiega il presidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, il generale Camillo de Milato – è quello di raccontare, da varie angolature, la nostra regione, a partire dai volti e dalle storie personali di chi l’ha resa nobile nel campo in cui è stato chiamato ad operare”. Per il chirurgo Ermanno Leo l’ennesimo riconoscimento che suggella una carriera di successo.