Senz’ombra di dubbio, ci sarà da divertirsi. Il prossimo campionato di Eccellenza, valevole per la stagione 2024/2025, segnerà il ritorno al girone unico a 20 squadre, format questo che negli anni ha fatto del massimo campionato regionale uno dei più competitivi di tutta Italia. Un’autentica maratona, fatta di ben 38 partite da disputare, dal 25 agosto in poi, a cui vanno ad aggiungersi quelle di Coppa Italia il cui start ufficiale è in programma per domenica 5 settembre. Mai come in questo caso, la programmazione si rivelerà fondamentale ed infatti, a questo proposito, il Canosa Calcio del presidente Alessandro Di Nunno si è subito mosso definendo in tempi brevi la nuova guida tecnica, vale a dire Gigi Di Simone, e lo staff che lo affiancherà. Il lavoro del direttore sportivo Gianco Francavilla continua imperterrito, obiettivo? Sicuramente allestire un organico che possa giocarsela con tutti ma al contempo, occorre dare un occhio anche a tutte le altre compagini che comporranno il prossimo girone unico di Eccellenza Pugliese. Partiamo dalla BAT, dove troviamo il Barletta che dopo la retrocessione, ed in attesa dell’esito del ripescaggio, ha dato inizio ad una nuova era con il neo presidente Arturo Romano.
In panchina siederà l’ex Fidelis Andria e Manfredonia De Candia, mentre nei ruoli di direttore sportivo e team manager vi saranno Bartolo Lorusso e Daniele De Vezze, centrocampista ex Bari ai tempi di Antonio Conte. I due non hanno di certo perso tempo e, a prescindere dalla categoria in cui militeranno, si sono assicurati le prestazioni di Montrone, Strambelli, Bottalico, Turitto e Giambuzzi. Ripartirà dall’Eccellenza anche il Bisceglie, ad un passo dalla promozione in D, sogno poi svanito nella finale play-off contro il Costa d’Amalfi. Nella città del Dolmen, ai nastri di partenza vi sarà anche l’U.C. Bisceglie, oltre allo Spinazzola dell’ormai ex Zinfollino e al Foggia Incedit, unica squadra della provincia di Foggia.
Scendendo il tacco d’Italia, alle già presenti Polimnia, Corato e Molfetta, troviamo due new entry, il Bitonto retrocesso dalla D e l’Acquaviva, vincitrice del girone A del campionato di Promozione. Il piatto forte del girone sarà rappresentato dal Salento, o comunque dalle realtà da Bari in giù che componevano il girone B del vecchio format della categoria. Si parte dall’Arboris Belli e si prosegue con Atletico Racale, Ginosa, Novoli, Manduria, Massafra, Brilla Campi Salentino, la neopromossa Galatina ed il Gallipoli, sconfitto nello spareggio play-out di Serie D dall’Angri. Delle 20 compagini totali, ben nove sono del Sud della Puglia, ergo lunghe trasferte e maggior risorse economiche da investire. Di sicuro, almeno sulla carta, il tasso tecnico, tattico e qualitativo si innalzerà, dando vita ad un campionato pieno di insidie e sorprese in cui a farla da padrone saranno i dettagli ed una panchina all’altezza. Lo spettacolo sta per iniziare, allacciate le cinture: si parte!